OSIMO – Dopo il soccorso a un 45enne osimano in overdose in pieno giorno al Foro Boario, un simbolo della storia millenaria di Osimo e luogo di grande aggregazione sociale per famiglie e giovani, anche il Comune ha deciso di prendere provvedimenti contro il degrado o per lo meno di farsi carico della situazione che ha assunto contorni poco rassicuranti.
«Fin dal suo insediamento l’amministrazione comunale ha espresso la volontà di valorizzare l’area dell’ex Foro Boario, un piccolo polmone verde ubicato all’interno del centro storico – ha detto il sindaco Simone Pugnaloni -. È giunto il momento di iniziare un percorso, condiviso con la cittadinanza, per valorizzare quest’area meravigliosa e di grande importanza storica. La cura di luoghi come questi sarà inoltre un valido deterrente contro il degrado. Un intervento di recupero che si aggiunge a quelli già ultimati (o in corso d’opera) dell’area archeologica di Fontemagna appena inaugurata, del mercato coperto, del loggiato comunale, della chiesa San Silvestro e dei locali dell’ex cinema Concerto. L’idea in particolare è rendere fruibile, di concerto con la Sovrintendenza, l’area dell’ex mercato del Foro chiudendo gli spazi aperti delle volte con grandi vetrate, in modo da ricavarne una ludoteca per ragazzi e allo steso mantenere vivo e valorizzare il suo valore storico-culturale. Opere migliorative saranno apportate all’area verde con parco giochi di fronte, punto di ritrovo per bambini e famiglie del centro storico».