OSIMO – La variante al nuovo piano regolatore andrà in adozione a metà marzo in Consiglio comunale a Osimo. La Osimo del futuro sta per essere disegnata. «Il prg vuole essere una pianificazione tesa a superare il contenzioso con la Provincia. In pratica la sua redazione pianifica la variante a nord e retrocede tutte le aree sub judice e di fatto porta a casa un risultato che si chiama partecipazione democratica, infatti abbiamo incontrato e ascoltato la cittadinanza attraverso l’iniziativa denominata “Arcipelago dei contesti” nelle frazioni – afferma l’assessore all’Urbanistica Annalisa Pagliarecci -. Per il 2023 è previsto l’invio del nuovo piano urbanistico comunale agli enti preposti per ottenere i pareri propedeutici e provvedere alla sua pubblicazione per le eventuali osservazioni che dovessero pervenire dalle parti interessate per giungere all’approvazione».
Le pratiche edilizie e il superbonus
Partita anche la dematerializzazione delle pratiche edilizie per rendere il Comune sempre più smart, efficiente ed a portata di cittadino, per cui sono stati stanziati oltre 600mila euro: «Non ci sarà più la necessità di raggiungere fisicamente gli uffici comunali per consultare i faldoni cartacei e raccogliere i dati e le informazioni necessarie ma tale lavoro potrà essere svolto comodamente dall’ufficio o da casa accedendo con un semplice click ad un portale digitale dedicato. Purtroppo, a causa di centinaia di richieste pervenute all’ente da parte di cittadini ed imprese per accedere al superbonus 110 ed alla carenza di organico negli uffici tecnici, sono stati accumulati sensibili ritardi nell’espletamento delle pratiche edilizie. Per ovviare a tale problematica, l’amministrazione ha provveduto negli ultimi mesi con nuove assunzioni di personale tecnico ed al tempo stesso nelle ultime settimane è stato siglato il contratto con la ditta vincitrice del bando di gara per la completa digitalizzazione degli archivi cartacei».