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Osimo, impennata di contagi in città. L’appello del sindaco Pugnaloni: «Rispettiamo le regole»

Al momento sono 140 i casi di positività da Covid e 390 le persone in isolamento domiciliare. A renderlo noto il primo cittadino Simone Pugnaloni, che parla ai cittadini: «Situazione critica»

I controlli di Polizia e Municipale in centro
I controlli di Polizia e Municipale in centro

OSIMO – «È sempre più critica la situazione in città, abbiamo raggiunto quota 140 casi di positività e complessivamente 390 persone sono in isolamento domiciliare. Restiamo in casa il più possibile, usciamo per lo stretto necessario, rispettiamo le regole. Mascherina e distanziamento sociale obbligatori». L’aggiornamento con l’appello arriva dal sindaco Simone Pugnaloni. Queste ore sono difficili per la città.

«Cari osimani ci aspetta un periodo davvero difficile e solo rispettando le regole possiamo farcela. Ci sono procedure e protocolli chiari da seguire da parte degli istituti nei casi di studenti risultati positivi e, sebbene l’amministrazione sia sempre al fianco delle scuole e parte attiva dove possibile, non può sostituirsi a quelle che sono le procedure ufficiali di informazione alle famiglie perché è l’Asur che con le proprie competenze ad opera in stretto contatto con la scuola. Il nostro compito ora è garantire la massima sanificazione dei luoghi interessati da Covid-19 ed anche tutte le altre scuole quale attività preventiva».

Il focolaio Covid divampato all’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco” ormai due settimane fa invece è stato estinto. Al momento non ci sarebbero altri casi. Il protocollo di sicurezza è partito subito per quei tre asintomatici, la procedura di sanificazione, con contestuale chiusura del reparto, e così l’attività del reparto di Chirurgia è ripartita nel giro di poco.

I carabinieri al maxiparcheggio

In queste ore sono intensi i controlli anti Covid per quanto riguarda il rispetto del distanziamento sociale e l’obbligo di indossare le mascherine. I carabinieri del comando osimano, coordinati dal maggiore Luigi Ciccarelli, hanno controllato autobus scolastici, bus di linea e mezzi privati, soprattutto alla fermata del maxiparcheggio di via Colombo, e i centri commerciali. Non è stata elevata alcuna multa, lo stesso maggiore ha rilevato il massimo rispetto del comportamento da tenere in questa fase difficile e delicata. I controlli sono proseguiti da parte del Commissariato di Polizia, coordinato dal dottor Stefano Bertone, che ha verificato la chiusura dei locali alle 18 al centro e nelle periferie.