OSIMO – Il cantiere all’Aspio per i sottoservizi Astea sta generando caos e polemiche. Decine sono gli automobilisti rimasti in coda per diverso tempo in andata e ritorno dal lavoro in queste ore. Semafori provvisori sono stati installati in via Ancona all’altezza della tabaccheria Mazzarini e dopo il ponte. «Abbiamo ripristinato il doppio senso lungo la statale 361 al ponte dell’Aspio e appena riaperto via Edison. Via Soderini invece resta chiusa per proseguire i lavori anche la prossima settimana», dice il sindaco Simone Pugnaloni. Pare ci siano complicanze per cui il cantiere dovrà essere aperto anche nel primo tratto. Problemi alla viabilità ci sono anche su altri fronti, la città infatti sta ospitando diversi cantieri: «
Il vento forte
Nel corso del weekend scorso, a causa di raffiche di vento molto forti, il pallone pressostatico di Casenuove ha subito diversi danni, rendendo inagibile la struttura per lo svolgimento normale dell’attività sportiva. «Questa situazione riguarda sia la nostra società che la scuola elementare di Casenuove, che utilizza la struttura per condurre l’attività fisica con gli alunni di tutte le classi – lamenta la asd Casenuove, squadra militante nel campionato regionale di calcio a 5 -. Tutto ciò comporta non pochi problemi per il campionato provinciale di Serie D che stiamo disputando; infatti, a causa dell’impraticabilità del campo, siamo costretti a spostarci tra i vari campi della provincia sia per gli allenamenti che per le partite». Quelle forti folate di vento hanno fatto davvero diversi danni: il cimitero Maggiore ad esempio resta chiuso fino a domani per effettuare i lavori di manutenzione straordinaria di ripristino delle condizioni di sicurezza per chi lo frequenta. Diversi alberi si sono sradicati finendo anche sulle tombe, motivo dell’intervento che si sarebbe dovuto concludere lunedì scorso, come da prima ordinanza sindacale. Piazza Gramsci è stata transennata per il grande pino pericolante dei giardini di piazza Nuova e a piazza Dante ci sono i lavori per la ristrutturazione di palazzo Campana. Il centro storico perde parcheggi e non solo, tanto che un residente del comitato centro storico, Carlo Nardi, ha scritto una lettera di protesta indirizzata alla giunta, a nome di tanti.