OSIMO – C’è stata una riunione tecnica importante ieri, 28 settembre, che dovrebbe dare il via a uno dei lavori più importanti per la sanità osimana e non solo. Dopo mesi di attesa e di ulteriori rinvii, non sono ancora iniziati i lavori di ampliamento del pronto soccorso dell’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco”. Dall’Inrca confermano che il progetto tecnico è stato predisposto da tempo. L’investimento è pari a 250mila euro circa: il punto di primo intervento sarà spostato nell’ala ovest così come la zona “prelievo” del laboratorio sarà ricollocata nella parte centrale. Anche la stagione estiva è terminata ma ancora nulla.
Il pronto soccorso ha tirato avanti tra carenze di posti letto e di personale medico. Già a inizio stagione si contavano circa quattromila e 500 ingressi in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Qualcosa si muove però. «Ne abbiamo parlato con la ditta incaricata dopo i ritardi per l’ok ai lavori che saranno contestuali all’arrivo di una nuova tac», dice il direttore generale dell’Inrca Gianni Genga. C’è anche il nuovo macchinario infatti pronto per il nosocomio il cui arrivo contestuale ai lavori li avrebbe, paradossalmente, ritardati. E poi c’è stato il commissario Covid a dilungare il tutto con gli strascichi della pandemia e quello che ha comportato anche a livello burocratico. Già la scorsa primavera si sapeva che d’estate non sarebbe partito nulla ma solo con i primi freddi si sarebbe messo in moto tutto. I tempi restano sempre incerti comunque, uno dei temi oggetto di discussione dell’Inrca con la ditta.