OSIMO – Di bullismo, cyberbullismo e violenza giovanile si è parlato l’altro ieri (martedì 22 febbraio) con gli studenti delle terze medie dell’istituto comprensivo “Caio Giulio Cesare” di Osimo al Palabaldinelli per conoscere e tentare di prevenire problemi che vivono i giovani di oggi. L’avvocato Andrea Nobili della Camera minorile dorica e il legale Paolo Mengoni hanno offerto all’attenta platea di ragazzi strumenti per acquisire consapevolezza nell’uso dei social e per quanto riguarda gli episodi di bullismo. Organizzatrice l’avvocato Donatella Baleani.
Gli argomenti trattati
Non sono mancati nemmeno rimandi specifici alle baby gang di Osimo e Ancona e alla violenza in genere anche in relazione ai video virali che girano sui social e che portano tanti ragazzini, anche in zona, ad essere vittime inconfessate dei bulli.
«Dopo un’introduzione sulle caratteristiche di bullismo e cyber, abbiamo approfondito quali conseguenze possono derivare in caso di episodi che costituiscono reato – spiega l’avvocato Mengoni -. Abbiamo parlato di tutela della vittima attraverso gli strumenti introdotti dalla legge 71 del 2017: ammonimento del Questore in caso di ipotesi di cyberbullismo tra minorenni e cosiddetto diritto all’oblio, cioè la possibilità di richiedere la rimozione dei contenuti offensivi online. È stato affrontato anche l’argomento social network (Instagram e Tiktok) con i relativi pericoli, la condivisione di foto, la carta di identità digitale, il tutto riportando anche casi pratici affrontati da noi o noti dalla stampa». L’avvocato Nobili ha commentato: «Una bella occasione di confronto per cercare di tenere alta l’attenzione su problematiche giovanili attuali in un’ottica di prevenzione di comportamenti devianti». L’incontro segue il primo già svolto nella stessa scuola con il commissario capo della Polizia di Osimo Agnese Marinelli.