OSIMO – Ha confermato che fino ad anno nuovo, e quindi ben oltre le festività natalizie, i controlli a Osimo saranno potenziati, sulle strade e in centro, contro lo spaccio e le baby gang, il questore Cesare Capocasa durante la visita ufficiale in città ieri, 13 dicembre. È stato proprio il Questore a spingere i Comuni a investire sugli impianti di videosorveglianza e, anche in quest’ultima occasione, ha applaudito all’ultima iniziativa dell’amministrazione comunale. In questi giorni infatti il Comune di Osimo ha inviato in Prefettura il progetto per la valutazione al fine della partecipazione al bando nazionale di cofinanziamento del Ministero dell’Interno per l’installazione di impianti di videosorveglianza.
«Negli ultimi anni abbiamo partecipato già due volte ma senza purtroppo accedere al finanziamento perché l’indice di criminalità del nostro Comune è troppo basso – dice l’assessore alla Polizia Federica Gatto -. In questa annualità la giunta ha deciso di innalzare la quota di partecipazione al finanziamento: interverremo col 70 per cento a fronte di un cofinanziamento del 30 per cento da parte del Ministero. In questo modo si cercherà di avere un punteggio maggiore nella graduatoria finale, visto che, rispetto agli scorsi anni, l’indice di criminalità è ancora più basso». Il costo complessivo ammonta a 42mila e 572 euro.
Dove saranno posizionate le telecamere
Le prime quattro saranno poste in via Recanati all’intersezione con Colleamato, in via Striscioni a monte dell’intersezione con via Villa, in via Gattuccio all’incrocio con via Brizi e in via Montegalluccio. Le altre otto ai Tre archi, in via Leonetta, in via Baccio Pontelli, in via D’Ancona all’incrocio con via Montegallo, in via Marco Polo all’intersezione con via Guazzatore, in via Costa del Borgo con via Trento, in via Bondimane (via Macelli) e in via Jesi al cimitero di Casenuove. Il sistema è composto da varchi di accesso all’area urbana per un totale di quattro telecamere di tipo ocr e otto telecamere di contesto. Ogni varco ocr monitorizza il flusso di traffico dell’area urbana, individuando i transiti segnalati e le telecamere di contesto registrano le aree inquadrate. Il sistema ocr installato a bordo della telecamera effettua la lettura ottica del carattere (lettura targa) e la associa al frame del veicolo archiviando i dati in un duplice supporto di immagazzinamento dati, dimensionato al contenimento delle informazioni acquisite.