OSIMO – In migliaia hanno affollato piazza Boccolino sabato sera (10 settembre) per il concerto di Gianna Nannini. La macchina organizzativa ha funzionato bene, non ci sono stati intoppi riguardo sicurezza pubblica e viabilità. La rocker ha salutato Osimo, penultima data del suo tour chiuso ieri sera (11 settembre). Il 2022 della Nannini è cominciato con il tutto esaurito nel tour teatrale in Italia con la sua Laband, i concerti ad aprile a Londra, Lussemburgo, Parigi e Bruxelles, poi il successo allo stadio Artemio Franchi di Firenze e l’emozione del più grande evento musicale di sempre contro la violenza sulle donne, “Una nessuna centomila” alla Rcf Arena Reggio Emilia (Campovolo).
La signora del rock italiano a Osimo ha catturato il pubblico con i suoi successi senza tempo, da “America” a “Fotoromanza”, da “Meravigliosa creatura” a “Sei nell’anima”. Un’ora e mezzo di concerto che ha avvolto una piazza piena come nelle grandi occasioni. Ad accompagnarla sul palco una band di professionisti con in testa Davide Tagliapietra alla direzione musicale, Christian Rigano alle tastiere, Steve Barney alla batteria, Milton McDonald alle chitarre e Francis Hylton al basso. Tra il pubblico, a cantare i suoi successi, c’è anche una spettatrice d’eccezione, la pluricampionessa olimpica di scherma Giovanna Trillini, grande fan della rocker senese. Il concerto si è chiuso con “Un’estate italiana (Notti magiche)”, la colonna sonora dei Mondiali del Novanta. «Uno spettacolo stratosferico. Ne siamo felicissimi, anche perché ogni euro investito in cultura si moltiplica e riversa gli effetti sul territorio. E’ un successo importante nell’anno della ripartenza. Adesso ci attendono le festività patronali con un altro grande ospite», ha commentato il primo cittadino Simone Pugnaloni che ha preso parte all’evento.
La settimana del patrono
Dopo Achille Lauro e la Nannini, Malika Ayane chiude l’estate di grandi concerti a Osimo domenica 18 settembre per la festa del patrono San Giuseppe da Copertino, stessa location, alle 21.30. L’ingresso stavolta è gratuito. Niente tre giorni di fiera per il patrono San Giuseppe ma solo due. L’amministrazione comunale, dopo un confronto con i commercianti e la Confartigianato, ha deciso di ridurre l’evento a sabato 17 e domenica 18. Un consorzio privato allestirà poi la manifestazione fieristica scegliendo direttamente i rivenditori, con spazio street food a piazza Nuova e via Saffi e generalista e artigianale-hobbistica nella zona tra piazza Boccolino e piazza Dante, per cercare di aumentare il livello della fiera selezionando i partecipanti. Venerdì 16 invece è in programma la tradizionale consegna delle civiche benemerenze ai cittadini che si sono contraddistinti. Al programma civile si interseca poi quello religioso con la celebrazione eucaristica in duomo il 18.