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Osimo, più di 4 milioni di euro per migliorare la viabilità

Dal Fondo sviluppo e coesione 2014-2020, 14 milioni di euro sono destinati alle infrastrutture viarie della vallata del Musone nell'ambito di una strategia unica di collegamento della viabilità al nuovo ospedale di rete all'Aspio di Camerano. Osimo ne beneficerà per oltre quattro milioni. A spiegarlo oggi, 4 luglio, nella sala Vivarini del Comune il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e il sindaco Simone Pugnaloni

Il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni (a sinistra) e il governatore Luca Ceriscioli oggi, 4 luglio, in Comune

OSIMO – Dal Fondo sviluppo e coesione 2014-2020, 14 milioni di euro sono destinati alle infrastrutture viarie della vallata del Musone nell’ambito di una strategia unica di collegamento della viabilità al nuovo ospedale di rete all’Aspio di Camerano. Osimo in particolare, città più grande della vallata, ne beneficerà per più di quattro milioni. A spiegarlo oggi, 4 luglio, nella Sala Vivarini del Comune il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e il sindaco Simone Pugnaloni, cartine alla mano.

Il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni (a sinistra) e il governatore Luca Ceriscioli oggi, 4 luglio, in Comune
Un momento della conferenza stampa

Il sindaco Pugnaloni ha aperto la conferenza stampa: «Quattro milioni sono in arrivo per Osimo, il decreto pubblicato sulla Gazzetta lo rende ufficiale. Dei 14 milioni totali, come da delibere Cipe, 11 sono proprio per la viabilità attorno al nuovo ospedale: tre milioni e centomila per il tratto tra la Sbrozzola e la provinciale 361 (tratto che va dall’ultima rotatoria della Sbrozzola all’intersezione con via Chiaravallese sotto il cimitero) e la rotatoria tra la provinciale 3 (la Jesina) e via delle Querce, più un milione e 300mila per la rotatoria sull’intersezione tra la Sbrozzola e la Direttissima del Conero, spesso luogo di incidenti. Da anni Osimo non veniva investita di così tanti milioni. Il dialogo istituzionale ha prodotto frutti, seppur “tardivamente” per colpa delle lungaggini burocratiche: ci sono i soldi per la ciclovia Adriatica che da Falconara passerà per Osimo Stazione, i 400mila euro di contributo regionale per il restyling della sala auditorium dell’ex cinema Concerto e due milioni e 70mila per il restauro post sisma del palazzo comunale».

Il governatore Ceriscioli ha specificato: «L’obiettivo dei fondi è collegare nuovi ospedali alle realtà viarie. Il punto più importante è il potenziamento della viabilità davanti all’Inrca per tre milioni e 600mila euro ma con gli altri interventi Osimo sarà meglio collegata al suo ospedale. Il cantiere del nuovo è ripartito e spero di vedere la struttura innalzarsi per l’autunno. Per quanto riguarda i tempi delle opere viarie, dopo aver perso sei mesi per avere l’ok dalla Corte dei Conti arrivato a fine giugno, procediamo spediti perché la scadenza per gli appalti è il 2020. Dovremmo presentare il progetto esecutivo per primavera. Per il nuovo all’Aspio invece tre anni in totale come sempre detto».

A latere della conferenza stampa il sindaco ha annunciato, sempre in tema di sanità collegata al nuovo ospedale, che forse già il 25 luglio sarà inaugurato il pronto soccorso dell’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco” dopo i lavori di restyling e il primo settembre riaprirà la farmacia interna al nosocomio. Novità in arrivo, in collaborazione con l’Università politecnica delle Marche, la nuova specializzazione di Ortogeriatria.