OSIMO – L’arte, la cultura e il patrimonio rappresentano un valore strategico per la crescita sociale ed economica della popolazione e del territorio. Una convinzione forte che ha spinto il Comune di Osimo ad approvare un primo elenco di sette interventi destinatari di erogazioni liberali, il cosiddetto “art bonus”, il credito d’imposta per favorire contributi in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo.
Il Comune ha divulgato con atto di giunta l’elenco degli interventi destinatari delle erogazioni. All’interno del primo dei due settori individuati, la biblioteca comunale “Cini”, rientrano la mostra del libro e del fumetto per ragazzi all’undicesima edizione, con una spesa preventivata di seimila euro, la rassegna “Il piacere di leggere” per il settimo anno consecutivo (1.500 euro) e il corso per lettori volontari “Nati per leggere” che comporta una spesa di 3mila euro.
Il secondo settore è occupato dal museo civico, per cui sono compresi il restauro conservativo sia del “Globo terrestre” (1744) e del “Globo celeste” (1695) collocati in biblioteca (per una spesa totale di ottomila e 540 euro), sia quello del polittico “Incoronazione della Vergine e Santi” del 1464 di Antonio e Bartolomeo Vivarini per 39mila e 40 euro. «A lavoro compiuto la pala potrebbe essere sistemata nella sala Vivarini del Comune al posto di quella esistente», ha detto il vicesindaco e assessore alla Cultura Mauro Pellegrini. Il provvedimento adottato dal Comune non comporta l’adozione di un impegno di spesa se non è correlato al relativo incasso dell’erogazione e i capitoli di entrata e di spesa di quegli interventi sono inseriti nel bilancio di previsione 2018-2020.