OSIMO – Il comandante della Compagnia Carabinieri di Osimo, il maggiore Luigi Ciccarelli, anche quest’anno ha incontrato gli studenti nell’ambito del progetto “Cultura della legalità” in modalità online a causa dell’emergenza Covid-19. Sono state diverse le videoconferenze con gli istituti di istruzione superiore, il “Corridoni-Campana” di Osimo, l’”Einstein-Nebbia” di Loreto e il “Laeng-Meucci” di Castelfidardo, oltre agli istituti comprensivi “Beltrami” di Filottrano, “Matteo Ricci” di Polverigi e “Caio Giulio Cesare” di Osimo, con il coinvolgimento di circa 800 studenti. Sono stati sempre presenti i dirigenti dei citati istituti scolastici e i docenti.
L’obiettivo del progetto
Obiettivo primario è stato coinvolgere i ragazzi in un progetto che si propone di rafforzarne il senso di appartenenza al contesto sociale e di svilupparne, attraverso la necessaria osservanza delle regole comuni, il senso di responsabilità.
I temi affrontati
Tra i temi affrontati il bullismo e cyberbullismo connesso all’utilizzo illecito di internet e la pericolosità di contatti con utenti sconosciuti, il diritto alla privacy, il Garante per il trattamento dei dati personali e le tutele in favore delle vittime, effetti delle sostanze stupefacenti e dell’abuso di alcool, educazione-sicurezza stradale. Infine, con i carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio culturale, sono stati illustrati i reati in danno dei beni culturali e siti archeologici. L’Ufficiale, ricorrendo alla pregressa esperienza maturata e ad esempi concreti, ha sottolineato l’importanza della proficua sinergia tra il mondo della scuola e l’istituzione, per favorire soprattutto la prevenzione dei reati.