OSIMO – Era il 22 marzo scorso quando dal municipio di Osimo hanno annunciato il via ai lavori per la messa in sicurezza della torre civica del palazzo comunale visto il peggioramento del quadro fessurativo a causa dello sciame sismico dell’ottobre scorso. 47mila euro il costo totale dell’intervento ma incerti i tempi di realizzazione. A oggi la torre è ancora “imbracata” dalla maxi impalcatura che fa temere gli osimani. In molti infatti si chiedono quanto ancora dovranno vedere la torre in quelle condizioni perché temono per l’immagine della città, in un periodo in cui si attendono grandi eventi, e per l’incolumità.
Abbiamo chiesto di fare il punto all’assessora alla Polizia Federica Gatto: «Entro il 30 giugno, confermano dall’ufficio tecnico, ci sarà la messa in sicurezza con le staffe e a quel punto la recinzione potrà essere tolta», ci ha detto.
E per la tappa del Giro d’Italia under 23 del 13 giugno la struttura sarà adornata da pannelli con immagini delle bellezze di Osimo. Il centro storico è un cantiere a cielo aperto: il municipio sta ancora aspettando il nulla osta della Soprintendenza per procedere con i lavori al loggiato comunale fermi dopo la scoperta dei reperti. Al via a breve anche il secondo stralcio del restyling del mercato coperto, già oggetto di un accurato intervento di rifacimento della copertura e di tinteggiatura delle pareti con la supervisione della Soprintendenza delle Belle arti, per renderlo luogo di mercato e di aggregazione. Si sbloccherà presto anche l’iter per tramutare la chiesa di San Silvestro in spazio espositivo per le mostre.