OSIMO – Si ritorna a visitare le grotte di Osimo la mattina e il pomeriggio dopo la lunga chiusura per l’epidemia. La “Osimo sotterranea” rinasce con un nuovo look per vincere la sfida della ripartenza. «Un ringraziamento speciale all’assessore al Turismo Michela Glorio che ha seguito l’iter per la ripartenza in tandem con Asso e i consulenti della sicurezza – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Alla Asso va il nostro pubblico ringraziamento per aver vagliato tutte le normative con l’obiettivo di trovare la strada maestra per ripartire ed aver investito tempo e risorse per donare nuovamente ad Osimo l’attrazione più visitata dai turistici che arrivano nella nostra città. 108 mila i visitatori tra il 2014 ed il 2019».
Sono state riaperte anche le grotte di Camerano in questi giorni, il percorso ipogeo in arenaria più lungo delle Marche, dopo la lunga chiusura per il covid. Le guide e lo staff di Opera cooperativa sociale sono pronte ad accogliere i turisti in visita per le meraviglie sotterranee. La prenotazione è obbligatoria per il tour che dura un’ora circa. Inaugurati intanto a Osimo i nuovi itinerari “outdoor”: “History and mistery”, tour serale di un’ora e mezzo circa, che si snoda tra le vie del centro storico con aneddoti, leggende, storie misteriose e nascoste a cui ha già partecipato un primo gruppo di dieci persone provenienti da Santa Maria Nuova, Maiolati Spontini e Osimo.
Palazzo Campana intanto si prepara per la mostra sulla street art di Keith Haring che si terrà proprio lì da giovedì 23 luglio fino al 10 gennaio dell’anno nuovo, che sarà ripresentata venerdì (17 luglio), al mercato coperto, assieme agli artisti di “Pop up festival”, l’evento collaterale all’esposizione. Cultura che va a braccetto con quella giovanile a Osimo perché come evento lancio della mostra sull’arte di strada il sindaco Pugnaloni ha confermato che sabato 18 luglio si terrà la “Vertical night”. Dalle 18 a mezzanotte diversi dj si alterneranno in consolle dalle finestre e dai balconi dei palazzi del centro storico: piazza Boccolino dal palazzo comunale, piazza Marconi dal balconcino del teatro e piazza Dante dal balcone di palazzo Gallo. Ogni luogo sarà dedicato a un genere musicale diverso.