OSIMO – In ambito sanitario il 2023 è iniziato con l’ennesima “tegola sanitaria” sui cittadini osimani. Riguarda lo screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori intestinali, “cancellato” perché sarebbe andato in pensione l’addetto che aveva il compito di etichettare le provette. La denuncia era arrivata dal consigliere comunale di Progetto Osimo futura Achille Ginnetti, medico. In queste ore l’Ast, ex Area Vasta, ha comunicato la buona notizia.
Da martedì 7 febbraio sarà attivo il centro raccolta campioni per lo screening prevenzione del tumore del colon retto e sarà aperto il Punto prelievi in città. Si tratta di importanti servizi per il cittadino a livello territoriale. In particolare il primo, il centro di raccolta campioni fecali, sarà situato in piazza del Comune nell’ambito dello screening organizzato per la prevenzione del tumore del colon retto. Il cittadino che riceverà la lettera di invito a partecipare, dopo aver ritirato l’apposita provetta in una qualsiasi farmacia del territorio, potrà conferire il campione al poliambulatorio il martedì, mercoledì e venerdì dalle 7.45 alle 9.30 all’ambulatorio infermieristico del secondo piano. Il Punto prelievi sarà attivo invece al poliambulatorio di Osimo il martedì, mercoledì venerdì dalle 8 alle 9.30 previa prenotazione degli esami che può essere effettuata direttamente dall’utente nella sede poliambulatoriale dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12.30 o tramite il proprio medico di base che potrà inviare l’impegnativa dematerializzata a ambinfosimo.av2@sanita.marche.it.
«L’apertura del Punto prelievi è un importante servizio messo a disposizione della popolazione del comune di Osimo e dei comuni del circondario – dichiara l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini – e contemporaneamente sarà possibile usufruire, al poliambulatorio, del servizio di consegna dei campioni per lo screening oncologico. I servizi di prossimità sono dunque garantiti e rispondono alle necessità della cittadinanza».