Ancona-Osimo

Osimo, rinnovo della condotta idrica: al via i lavori

Astea rinnoverà la condotta idrica per 1,7 km, investendo 780.000 euro: ecco le modifiche alla viabilità a partire dall'11 settembre prossimo

OSIMO – Lunedì prossimo, 11 settembre, come concordato con gli altri enti preposti (Comune, Polizia locale, Provincia, Anas) Astea Spa avvierà il cantiere per rinnovare i sottoservizi nella periferia est di Osimo. I lavori, affidati alla ditta Tecta di Notaresco (TE), avranno una durata presunta di 180 giorni.

Considerata la sensibilità della zona sulla quale si interviene, saranno disposti alcuni divieti che comporteranno modifiche alla viabilità ma senza impedire il fondamentale collegamento diretto tra Osimo e Osimo Stazione. Si potrà, infatti, continuare a transitare su via Flaminia I direzione Stazione, mentre per chi sale verso Osimo ci sarà obbligo di svolta in via Sbrozzola, impostata a senso unico in discesa. Almeno nelle prime tre fasi del cantiere, perché nell’ultima, quando ci si sposterà in via Don Sturzo, il flusso veicolare su via Flaminia I e via Sbrozzola tornerà alla normalità. Le strade oggetto dei lavori di rinnovo saranno in definitiva via Don Sturzo dall’intersezione con via Guazzatore fino ad intersezione con via Marco Polo, via Marco Polo dall’intersezione con via Don Sturzo a rotatoria con via Flaminia I (nota come la Gironda), e via Flaminia I dalla rotatoria di via Marco Polo all’intersezione con via Abbadia.

«Astea – spiega il direttore generale Massimiliano Belli Riderelli – ha la necessità di rinnovare parte della condotta idrica di trasporto tra il serbatoio Largo Trieste e i serbatoi della località Abbadia ed Osimo Stazione, per uno sviluppo di circa 1680 metri di tubazione in acciaio DN200 da via Don Sturzo lungo via Flaminia I con contestuale rinnovo, nello stesso tratto, delle condotte di distribuzione esistenti per uno sviluppo di circa 1480 metri. L’intervento si rende necessario per la vetustà delle condotte esistenti che sono state oggetto di frequenti interventi di riparazione in un contesto di traffico che espone ad elevati rischi».

L’amministratore delegato di Astea, Fabio Marchetti, ricorda inoltre che «l’intervento tende a ridurre le perdite con conseguente risparmio energetico e della risorsa idrica, oltre a minimizzare il rischio di interruzione del servizio per le numerose utenze servite. Astea investirà risorse importanti a dimostrazione dell’attenzione che ha nel rinnovare i sottoservizi. Il progetto ha un importo complessivo di 780.000 euro circa. Vigileremo sulla corretta esecuzione e sul rispetto del cronoprogramma per evitare ulteriori disagi agli automobilisti. Siamo certi che nonostante i disagi, i cittadini comprendano l’importanza della realizzazione di tale opera».