OSIMO – Giovedì 19 gennaio è stata approvata in seduta di Giunta a Osimo la delibera riferita al piano della sosta in centro storico, così come avviene ogni anno. In essa non sono state apportate modifiche alla tariffazione degli stalli di sosta né in centro né nella struttura del maxiparcheggio, nonostante i rincari che purtroppo stanno attanagliando l’economia.
«Nessun rincaro neanche per ciò che concerne i pass destinati ai residenti del centro storico – fa sapere l’assessore alla Polizia Federica Gatto -. 50 euro annuali per la prima auto del nucleo familiare che può sostare in centro storico (30 per gli ultra 65enni), 100 per la seconda auto che può sostare sia in centro che al maxiparcheggio (60 per gli ultra 65enni) o in alternativa 50 solo al maxiparcheggio, 200 per il permesso in deroga o in alternativa 100 per il solo maxipark. Inoltre si ricorda che sono state limitate le fasce orarie che vietano la sosta dei residenti nelle zone ad alta rotazione: attualmente infatti possono sostare nelle aree ad alta rotazione dalle 11.30 alle 15.30 e dalle 19.30 alle 9.30 del mattino successivo. La sosta è limitata per sole sei ore al giorno per consentire un’alta rotazione di mezzi per tutti gli utenti del centro storico».
Il rinnovo dei pass
Il rinnovo dei permessi ha inizio a partire da oggi, martedì 24 gennaio, attraverso il portale dedicato presente nel sito internet del Comune di Osimo. Sarà comunque possibile effettuare il rinnovo presso gli uffici della Polizia locale previo appuntamento telefonico.La data di scadenza dei vecchi pass è fissata per il 28 febbraio. Dal 2019 è attiva questa procedura online che ha molto semplificato le procedure di richiesta e rinnovo dei pass: ora i residenti non hanno più la necessità di recarsi al comando di Polizia locale più volte. Il nuovo badge non deve essere sostituito come avveniva per il pass cartaceo: va cambiato solo se deteriorato o se si vuole rinunciare al permesso stesso. Il controllo poi da parte degli ausiliari del traffico avviene tramite un tablet collegato alle banche dati della Polizia Locale, al fine di diminuire i margini di errore.
Per ciò che concerne il numero dei pass rilasciati nel corso degli anni e che comprendono tutte le varie categorie (permessi per residenti, per dimoranti, in deroga, straordinari, per assistenza domiciliare, riservati alle Forze di Polizia e medici di continuità assistenziale, per i dipendenti dell’ospedale, per i passi carrabili e di transito), l’andamento è pressoché lo stesso. «Si è passati dai mille e 484 rilasci nel 2013 ai mille e 430 nel 2022 – dice l’assessore -. Ciò che rileva invece è che gli stalli a raso in centro, circa 800, sono da sempre insufficienti per le richieste: con la modifica della tariffazione del maxiparcheggio a due euro per 24 ore di sosta (precedentemente al 2015, la tariffazione era di 50 cent per la prima ora di sosta, un euro l’ora per le successive), i 450 stalli in esso presenti rappresentano un reale ampliamento per l’offerta di stalli di sosta ad un prezzo davvero accessibile, nella considerazione che l’impianto di risalita tiramisù è gratuito per l’utente».