OSIMO – Il clima pre elettorale è teso a Osimo. Dopo la rissa per motivi elettorali in pieno centro a Osimo ieri, 4 aprile, per cui è in corso la formalizzazione di una denuncia per minacce, l’assessore Michela Glorio (in corsa a sostegno di Pugnaloni sindaco), ha scritto sui social: «Piena solidarietà all’operatrice ecologica che è stata aggredita verbalmente durante il suo orario di lavoro da un candidato sindaco. Un abbraccio da me e da tutta la giunta e un augurio di poter continuare con serenità il proprio lavoro. Spero che la nostra vicinanza sia da stimolo per potersi lasciare alle spalle questo brutto episodio. Non è questa la Osimo che vogliamo, basta intimidazioni».
In questo contesto, oltretutto delicato, interviene la Cna di zona. «È da alcuni anni che notiamo un’accentuazione dei toni e non nascondiamo la nostra preoccupazione – commentano Andrea Cantori e Luigi Giambartolomei, rispettivamente segretario e coordinatore della Cna di Osimo -. Quasi prevedendolo, nel documento che abbiamo stilato, indirizzato ai candidati sindaco, è stato chiesto loro di abbassare i toni e, dopo le elezioni, di trovare un nuovo spirito teso a cercare il più possibile soluzioni condivise.
La città ha bisogno di spegnere gli animi e di accendere le proposte concrete: in molti infatti hanno iniziato a dire cosa vogliono fare ma non si riesce a capire quanto i provvedimenti annunciati costeranno, quanto tempo occorrerà e dove troveranno le risorse. Chiediamo maggiore concentrazione sui provvedimenti da mettere in campo e sulle loro coperture, lasciando perdere le provocazioni e gli inutili chiacchiericci che rischiano di scoraggiare ancora di più le imprese e i cittadini».