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Osimo, sopralluogo delle Liste civiche all’ospedale

«Invitati da pazienti e qualche operatore abbiamo fatto un blitz. Che amarezza: è rimasto in attività un terzo di quello che c’era nel 2014», hanno raccontato i consiglieri

L'ospedale di Osimo stamattina

OSIMO – Dopo il Ferragosto hanno effettuato un sopralluogo all’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco” i consiglieri delle Liste civiche osimane che, dopo il tour, hanno realizzato un report su ciò che hanno visto. «Invitati da pazienti e qualche operatore abbiamo fatto un blitz da visitatori all’ospedale di Osimo. Che amarezza. È rimasto in attività un terzo di quello che c’era nel 2014», hanno detto dal gruppo.

Prima tappa al pronto soccorso. «Le condizioni di chi aspetta sono tragiche, c’è una calca di gente stipata in pochi metri quadri. Della famosa terza corsia si vede che serve soltanto a poco e nient’altro. Le richieste di mezzi e attrezzature che fanno gli operatori hanno tempi di risposta lunghissimi. Pure i pinguini di aria condizionata montati l’anno dopo che erano stati donati dal Comune di Osimo servono a poche stanze mentre gli ammalati di Medicina sono collocati a letto e soffrono terribilmente il caldo. Perché si è voluto ridurre così l’ospedale? Un’idea diversa e positiva, coltivata da noi da sempre, può essere ancora riproposta per rilanciare un servizio ospedaliero adeguato per Osimo e il suo ambito».

Il problema del pronto soccorso osimano resta sempre la carenza di medici: «È da tempo in difficoltà a livello di personale ma i medici in servizio, anche per quest’estate, con decine di chiamate per ricoveri brevi per il caldo da tutta la Valmusone, stanno cercando di fare di tutto per sopperire alla mancanza. Il nosocomio funge infatti da filtro per l’ospedale di Torrette e d’estate di pazienti ne arrivano anche dalla Riviera del Conero, invasi da migliaia di turisti», spiegano i consiglieri.