OSIMO – È stato un momento altamente formativo che i ragazzi di certo terranno a mente per il futuro. Il cammino oltretutto è soltanto all’inizio. Le classi seconde della scuola media “Caio Giulio Cesare” di Osimo hanno incontrato il mondo del volontariato e dell’impegno sociale. Nel piazzale antistante il Palabellini c’è stata una piccola manifestazione che ha visto coinvolti diversi protagonisti della rete di volontariato osimana: grazie al coordinamento del signor Laconisi, alcune associazioni tra cui Croce Rossa italiana, Protezione civile, Valco Marche, Radioamatori marche e Misericordia primo soccorso si sono incontrate per fare conoscere ai ragazzi come si può fare rete in condizioni di emergenza e calamità.
Gli studenti coinvolti sono stati oltre 70: divisi in piccoli gruppi, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza anti-Covid, sono stati accompagnati per ognuna delle cinque postazioni allestite per assistere al lavoro dei volontari e alle loro spiegazioni in merito a come si svolge un certo tipo di impegno sociale.
«Nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid, abbiamo svolto l’attività di informazione sanitaria ai ragazzi delle scuole di Osimo, cui è stata illustrata l’attività di soccorso e la funzione dei vari presidi sanitari in dotazione nelle ambulanze», testimonia la Misericordia.
«L’organizzazione è stata perfetta, il coordinamento ineccepibile, l’entusiasmo ai massimi livelli. Per i ragazzi è stato un incontro formativo e didattico molto importante che rientra all’interno di un progetto specifico pensato per l’educazione alla cittadinanza – dice il professor Vincenzo Bondanese, docente di Tecnologia dell’istituto -. Una delle classi coinvolte presto conoscerà anche un’associazione osimana che si occupa di gestire cani abbandonati, la Magic box, e la Lega del filo d’Oro che darà una dimostrazione ai ragazzi di quanto sia difficile vivere senza poter vedere».