OSIMO – Di buche e stato delle strade a Osimo se ne parla tanto, soprattutto dopo lo stallo di via Ancona, per cui martedì 7 febbraio il Prefetto ha convocato le parti. Oltre al Comune sono stati convocati anche i referenti di Regione, proprietaria della strada 361 Septempedana, e Anas, come ente gestore. Si cercherà di chiarire la tempistica degli interventi necessari per ripristinare la sicurezza della strada che collega l’Aspio a San Biagio dopo la frana dello scorso 23 gennaio a causa del maltempo.
Il capogruppo in Consiglio comunale delle Liste civiche Osimo Monica Bordoni ha compiuto un sopralluogo nella frazione: «Non è pensabile lasciare un quartiere in questa situazione, tra buche, strade malridotte poco percorribili e un quadro generale di dimenticanze a cui va posto rimedio immediato – afferma -. La situazione è peggiorata soprattutto dopo le piogge recenti che hanno colpito gravemente il manto stradale. Il percorso del parco urbano “Augusto Mimmo Mancinelli” è in pessimo stato. Era poi già iniziato la scorsa estate, uno sfaldamento preoccupante della strada nel tratto verso via Abbadia, proseguito una settimana fa circa, dopo le abbondanti piogge riversatesi sul territorio. L’impressione netta è che questo tratto stia ulteriormente peggiorando. Tale sfaldamento termina all’incirca all’altezza del centro Aquilone in prossimità dell’inizio di via Mameli, in questo punto sembra proprio che la strada stia cedendo, o quantomeno si notano delle crepe davvero preoccupanti».