OSIMO – Dopo la denuncia del capogruppo in Consiglio comunale delle Liste civiche Monica Bordoni che ha compiuto un sopralluogo nella frazione più grande di Osimo, quella della Stazione, il sindaco Simone Pugnaloni ha spiegato che ci sono tanti interventi in programma per il quartiere. «Nel Piano asfalti 2023 che stiamo predisponendo saranno inserite le vie Cairoli, Piave e Mameli e ci impegneremo per un nuovo marciapiede lungo la statale davanti al futuro Oasi direzione stazione ferroviaria. L’attenzione per la viabilità della frazione è stata dimostrata dall’impegno assunto in passato per la realizzazione della grande rotatoria lungo la statale 16 che di fatto ha agevolato il flusso viario togliendo il semaforo. Domani (7 febbraio), nell’incontro in Prefettura per via Ancona, solleciterò Anas ad un confronto con il consiglio di quartiere viste le preoccupazioni per il traffico lungo la statale una volta che sarà aperto il nuovo supermercato, con il divieto di svoltare a sinistra per chi arriva da nord. Da chiarire però che, in base ad uno studio, l’aumento viario previsto sarà di solo il 4 per cento. Altri impegni sulla viabilità della zona sono stati riposti su via Fontanelle di Abbadia riasfaltata e che ora, al bivio con via Abbadia, potrà vedere realizzata una rotatoria a carico di privati». A questo proposito in Consiglio comunale andrà al voto la nuova variante al Prg con la novità dei permessi convenzionati che, a fronte di un premio di volume, impegna il privato su un’opera pubblica.
Gli altri interventi
«Nell’area tra le vie Ippolito Nievo e Tito Speri, a monte del parco urbano di Osimo Stazione, altri privati con interessi edificabili saranno impegnati a costruire zona verde e parcheggio. Al parco urbano “Mancinelli”, appena il tempo migliorerà, saranno ripristinati i camminatoi danneggiati dalla pioggia di gennaio e inoltre, dopo aver messo tavolo picnic, illuminazione e panchine, sarà realizzata un’area calisthenics per la palestra a cielo aperto. Oasi, nell’ambito del nuovo supermercato, ha stipulato una convenzione con il Comune per realizzare il centro sociale vicino all’attuale Centro Aquilone e alle scuole dove ci sarà spazio anche per l’eventuale Punto prelievi chiesto dalla frazione. Il Comune sarebbe disponibile a metterlo a disposizione della Asur, visto che i vecchi locali della stazione, dove c’era l’Usca, saranno ripresi in possesso dalle Ferrovie. Invece, nell’ambito dei lavori previsti da Diagnostica Marche per spostare la propria sede, sempre a Osimo Stazione, il permesso di costruire impegnerà a suo carico la valorizzazione del parco Chico Mendez e l’asfaltatura delle strade attigue».