OSIMO – Una delle sfide dell’amministrazione è stata potenziare l’utilizzo del maxiparcheggio di via Colombo a Osimo per svuotare il centro dal traffico e indirizzare comunque i flussi dentro le mura usando il tiramisù.
Oggi, analizzando i dati di accesso, dal primo gennaio 2014 al 31 dicembre scorso si nota un forte trend di crescita. «Ciò è dovuto alla nuova tariffa introdotta nel febbraio 2015, da un euro per un’ora di sosta a due euro per 24 ore. Si è passati dai 52mila e 836 ingressi del 2014 ai 72mila e 596 del 2018 per un incremento percentuale del 37,4 per cento», dice l’assessore alla Viabilità Federica Gatto. Analizzando poi alcune mensilità, l’incremento percentuale è molto più alto: ad esempio, considerando il mese di marzo, si è passati da tremila e 602 accessi a seimila e 454 con un più 79,18 per cento. Anche i mesi estivi hanno segnato una crescita rilevante: a giugno, luglio e agosto si è passati da 11mila e 743 accessi a 18mila e 813 (più 60,21 per cento). «Molti turisti infatti hanno gradito il maxiparcheggio, considerandolo molto economico e di semplice accesso al centro storico», continua Gatto. Anche il mese di dicembre ha visto passare dai cinquemila e 332 accessi del 2014 ai seimila e 709 del 2018, un incremento registrato anche rispetto al 2017 quando gli accessi sono stati cinquemila e 818. Nonostante l’abbassamento della tariffa di oltre il 90 per cento, i ricavi non hanno subito perdite registrando anzi alcuni aumenti anche nel 2018: «È il risultato di una scelta importante che ha reso fruibile a tutti, anche ai residenti e a chi lavora in centro grazie a un abbonamento agevolato, una struttura che nel passato non ha avuto la giusta attenzione. In più ogni anno il centro storico viene liberato da un forte flusso viario».