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Osimo, vaccini in ritardo nelle case di riposo. Screening al via

Preoccupate le Fondazioni e le residenze protette dell'osimano, La parola al presidente della "Grimani Buttari". La Valmusone intanto si prepara ai tamponi di massa

La residenza per anziani Grimani Buttari di Osimo

OSIMO – Il presidente della casa di riposo “Grimani Buttari” di Osimo Fabio Cecconi non manca di esprimere la propria preoccupazione per quanto riguarda il tema vaccini. «La campagna vaccinale non è ancora iniziata per mancanza di dosi di vaccino – dice -. L’adesione volontaria dei dipendenti già espressa da noi supera il 74 per cento (circa 120 persone). Di ospiti ce ne sono circa 50 in grado di esprimere il consenso in modo autonomo e per loro stiamo raccogliendo i pareri dei medici di Medicina generale. Per tutti gli altri abbiamo coinvolto gli eventuali tutori o amministratori di sostegno e familiari di riferimento al fine di raccogliere il previsto consenso scritto sulla base del dl 1/2021 e delle successive direttive impartite dal distretto competente dell’Asur. Contiamo di raggiungere una quasi totale adesione alla vaccinazione da parte degli ospiti, fatta eccezione per i casi in cui è sconsigliata dai sanitari. Il problema quindi è se e quando arriveranno i vaccini necessari anche per la nostra realtà osimana che vede un alto numero di persone anziane ospiti di strutture». Sarebbero 400 in tutto. «Questa mancata attenzione in una equa distribuzione dei vaccini un po’ mi preoccupa. Nel frattempo continuiamo con i controlli del personale tramite tamponi rapidi ogni dieci giorni. Fino a oggi ci hanno consentito di tenere sotto controllo la situazione che spero continui così perché non ci sono ospiti positivi né nella casa di riposo né al centro diurno. Un dipendente ha contratto il virus ed è stato già isolato».

Sono ancora aperte intanto le registrazioni per il tampone gratuito in programma domenica 24 gennaio, lunedì 25 e martedì 26 al Palabaldinelli di Osimo, domenica e lunedì al Palaolimpia di Castelfidardo e solo martedì al Palaserenelli a Loreto. «Per gli studenti che lunedì 25 tornano in classe, il Comune di Osimo ha aumentato il numero di test rapidi da prenotare, mille e 200 posti in più rispetto ai settemila e 500 previsti (seimila prenotati), 400 al giorno quindi», afferma il sindaco Simone Pugnaloni. Ad Osimo ad oggi sono 179 i positivi e 371 le persone che complessivamente sono in isolamento domiciliare. Anche il sindaco della città mariana Moreno Pieroni si è iscritto: «Ho effettuato la mia prenotazione per lo screening di massa. Ho scelto di fare il tampone perché lo ritengo una forma di attenzione verso i miei cari e le persone che mi sono vicine e soprattutto lo ritengo un gesto di responsabilità nei confronti della nostra comunità».