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Osimo, passi avanti per la grande viabilità connessa al nuovo Inrca all’Aspio

In questi giorni la giunta osimana ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica sui lavori di realizzazione della viabilità di adduzione al nuovo nosocomio nella zona a sud di Ancona

La veduta del cantiere
La veduta del cantiere

OSIMO – La viabilità attorno all’ospedale Inrca all’Aspio dovrà essere a prova di grandi flussi quando il nosocomio verrà inaugurato. Il cantiere è ripartito e l’ospedale dovrebbe essere pronto per il 2023. Proprio in questi giorni la giunta osimana ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica sui lavori di realizzazione della viabilità di adduzione al nuovo nosocomio nella zona a sud di Ancona. In particolare il piano prevede la realizzazione di una rotatoria tra via della Sbrozzola e la strada provinciale 361 e di una seconda rotonda all’intersezione tra la prima via e la statale 16 che taglia in due Osimo Stazione. Annessi tutti i lavori di asfaltatura e di miglioria dei tratti. Redatto dal settore Lavori pubblici, l’intero progetto comporta un costo complessivo dell’appalto pari a tre milioni e centomila euro che saranno finanziati con fondi Cipe. La convenzione tra ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Dipartimento per le Infrastrutture, i sistemi informativi e statistici della Direzione generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali e la Regione Marche, è stata sottoscritta e approvata con Decreto ministeriale. L’accordo tra la Regione e il Comune di Osimo relativa ai suddetti interventi è stato stipulato nell’agosto scorso.

I numeri del progetto

La struttura dovrebbe ospitare 330 posti letto. I “numeri” della struttura intanto sono da capogiro: circa cento i milioni di investimento comprese le opere di viabilità di collegamento che riguardano tutta la vallata (11 milioni di euro), 16mila i metri quadrati di superficie della platea di fondazione e 298 i pilastri con isolatori “a pendolo” e dissipatori per una garanzia antisismica di quarto livello.