OSIMO – Dopo mesi di attesa, il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni ha annunciato che il taglio del nastro per l’ala dell’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco”, che andrà a beneficio del punto di primo intervento, potrebbe essere inaugurata entro gennaio.
«La terza corsia del pronto soccorso è pronta, stanno aspettando gli arredi che dovrebbero arrivare tra il 20 e il 21 di questo mese e poi inaugureremo – ha detto -. A Osimo con la scelta della fusione dell’ospedale di Osimo con l’Inrca si è salvato lo stesso nosocomio cittadino. Poi è certo che può esserci qualche primario deluso che va in pensione ma non per questo viene chiuso il reparto di Gastroenterologia, come alcuni dicono. Non è nemmeno vero che questo è l’ospedale degli anziani. Abbiamo perso i reparti di Ostetricia e Ginecologia ma ci sono tanti altri che funzionano. A breve arriverà anche il secondo ortopedico».
La discussione ha riscaldato il Consiglio giovedì sera, 6 dicembre, nell’ambito di un odg di salvaguardia di due reparti presentato dal gruppo consiliare delle Liste civiche: «È stato discusso un ordine del giorno presentato da più di un mese, da quando si era paventata la possibilità che per fine anno il servizio ambulatoriale di Ostetricia e Ginecologia e Pediatria sarebbero stati chiusi e gli operatori dislocati altrove – spiegano i consiglieri del gruppo -. Il servizio ha garantito fino a oggi la gestione sanitaria della donna in gravidanza fino al settimo mese di gestazione. Con la nostra richiesta l’amministrazione comunale si impegna a mettere in campo tutte le azioni necessarie perché tali ambulatori con il personale e la strumentazione adeguata possano continuare a operare a Osimo».