Attualità

Overdose a Fabriano

In salvo una donna grazie al tempestivo intervento degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza, diretto dal commissario Capo Sandro Tommasi, coadiuvati dai sanitari del 118 dell’ospedale Engles Profili

Il commissariato di Fabriano
Il commissariato di Fabriano

FABRIANO – Lei finisce in overdose, lui la guarda senza fare nulla. Il tempestivo intervento degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza, diretto dal commissario Capo Sandro Tommasi, e dei sanitari del 118 dell’ospedale Engles Profili di Fabriano, evita conseguenze peggiori. Entrambi sono stati denunciati, in concorso, per spaccio.

Ieri pomeriggio, 5 febbraio, intorno alle 17:50, gli agenti delle volanti del commissariato sono stati chiamati ad intervenire in via Ugo Foscolo dove era stata segnalata, dalla centrale operativa del 118, una fabrianese di 37 anni – già nota alle Forze dell’ordine quale assuntrice di sostanze stupefacenti – in stato di incoscienza a seguito di una probabile overdose da oppiacei.

Sul posto, mentre i sanitari effettuavano le procedure di rianimazione della donna poi trasportata al Pronto soccorso del presidio ospedaliero cittadino, gli agenti hanno proceduto a un controllo dell’appartamento e del proprietario, un 60enne fabrianese.

Nel corso degli accertamenti, i poliziotti hanno rinvenuto sul comodino della camera da letto alcune siringhe. Altre ne sono state trovate nel secchio per l’immondizia della cucina. Mentre, sopra una mensola della sala da pranzo, gli agenti hanno visto e sequestrato otto involucri di cellophane contenenti, rispettivamente, cocaina ed eroina per un peso totale di circa cinque grammi.

Le indagini del commissariato procedono per capire se i due fabrianesi volessero fare un droga party o, la sostanza stupefacente trovata, rappresentasse la loro dose giornaliera. Fatto sta che, anche stavolta, la donna – per sua fortuna – si è ripresa dallo stato di overdose, grazie anche al tempismo e alla professionalità dei soccorsi. Sia per la 37enne che per il 60enne è scattata la denuncia per detenzione, in concorso, di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.