ANCONA- Il figlio viene beccato dalla polizia con la marijuana, in casa trovano la droga nascosta in barattoli fornita dal padre. Il ragazzo si trovava in piazza Salvo D’Acquisto con un gruppetto di amici quando alla vista di una pattuglia della Squadra Volante e di un equipaggio del Nucleo Cinofili, ha iniziato a correre. Dalle tasche del giubbotto ha fatto cadere a terra un involucro di plastica contente marijuana. I poliziotti lo hanno raggiunto e hanno sequestrato la droga.
Il diciottenne, cittadino italiano, incensurato e residente nel capoluogo, era piuttosto nervoso nel rivelare chi fosse il suo fornitore. Il perché, i poliziotti lo hanno scoperto una volta accompagnato a casa. Ad aprire la porta il padre, un cittadino italiano, libero professionista, incensurato, che alla vista delle divise e dei cani poliziotto ha iniziato a sudare e a mostrare un’inspiegabile agitazione. I cani poliziotti “Delta” e “Walle” hanno cominciato ad abbaiare. Il loro fiuto ha condotto gli agenti verso la droga.
Nel ripostiglio dell’abitazione, tra i barattoli di pomodoro sono stati rinvenuti 58,60 grammi di droga tipo hashish e marijuana divisa in dosi, ben nascosta in 5 barattoli in vetro con chiusura a gancio proprio delle conserve. Inoltre, in uno scaffale del garage, gli agenti hanno trovato una scatola in metallo con la scritta “Amsterdam Holland” contenente otto spinelli già confezionati, mentre in una scatola in cartone ornata con paglia intrecciata c’erano anche numerosi semi di marijuana.
Il giovane quindi si riforniva “in casa” dove aveva a disposizione una consistente varietà di sostanza stupefacente. Il cinquantenne è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre il figlio è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.