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Palabaldinelli di Osimo, è scontro sull’utilizzo della struttura

Scatta la polemica sulla gestione dell'impianto che ospita discipline sportive ed eventi. C’è chi accusa che sia non sfruttato e che i costi non rientrino. A parlare, la presidente della Geosport Monica Santoni

Il PalaBaldinelli fino alla fine al fianco della Lardini
Una immagine dell'interno del PalaBaldinelli in occasione delle gare che vi disputava all'epoca la Lardini Filottrano

OSIMO – Scatta la polemica sulla gestione del Palabaldinelli di Osimo, la struttura che ospita discipline sportive ed eventi. C’è chi accusa che sia non sfruttata appieno e che i costi non rientrino.

«Ad oggi il Palabaldinelli è una delle strutture più frequentate della Valmusone, con tante società sportive e non che ne fanno richiesta per il suo utilizzo – dice la presidente della Geosport Monica Santoni che gestisce il palas rispondendo alle critiche -. Per avere una data libera occorre chiederla mesi prima dell’evento o della gara che si intende organizzare. Chi oggi critica sono le stesse persone che non mancano mai agli appuntamenti promossi al suo interno e perfino alle feste musicali che vengono organizzate durante l’anno, anzi sono le stesse che si complimentano per l’ottima riuscita dell’evento. Non so come si possa definire una cattedrale nel deserto una struttura che è tra le più frequentate e richieste della nostra città, che resta praticamente aperta tutti i giorni dell’anno. La decisione della Lardini volley di andare a giocare a Jesi (presa per motivi interni alla società stessa) non ha comportato meno giorni di apertura, anzi, ha permesso a società osimane di avere più ore o date disponibili per lo svolgimento della propria attività».

La portavoce di Fratelli d’Italia di Osimo Maria Grazia Mariani replica: «Se è vero che il Palabaldinelli è una struttura tra le più richieste e le più frequentate, con liste di attesa lunghissime, noi ne siamo ben felici ma preso atto che i bilanci della società sono da sempre in rosso, come può essere definita la sua gestione se non un fallimento? Parliamo di disavanzi importanti e non di noccioline».