FABRIANO – Sergio Solari, 36 anni, è stato eletto ieri sera, 6 ottobre, nuovo presidente dell’Ente Palio San Giovanni Battista di Fabriano. Prende il posto di Paolo Mearelli e guiderà l’organizzazione dell’appuntamento del giugno fabrianese che, tradizionalmente, attira migliaia di persone, fra cui molti turisti.
All’Oratorio della Carità si è tenuta l’assemblea dei 60 rappresentanti delle quattro Porte cittadine: Borgo, Cervara, Piano e Pisana. Al termine della votazione, con 47 voti su 48 (12 gli assenti), Solari è stato nominato alla guida dell’Ente autonomo che gestisce l’organizzazione del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano.
«Giovani, associazioni e senso di appartenenza saranno le parole cardine del mandato triennale. Seguiremo la linea tracciata ottimamente da Paolo Mearelli che è riuscito a dare grande impulso a questa manifestazione che deve diventare, sempre di più, la festa della città», le prime parole del neoeletto presidente.
All’assemblea hanno partecipato anche il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli e il vescovo della Diocesi di Fabriano-Matelica, monsignor Stefano Russo. Giovane, alla prima esperienza nello staff direttivo dell’Ente, Solari è stato accolto con grande entusiasmo dalle Porte del Palio e promette di mettersi subito a lavoro non solo per la rievocazione del prossimo anno, prevista, come sempre, nel mese di giugno, ma anche per creare nuovi appuntamenti per aumentare, tra i cittadini, il senso di appartenenza al Palio. Con un focus particolare per l’edizione del 2019, quando Fabriano ospiterà l’Annual meeting delle città creative dell’Unesco, con l’approdo in città di oltre 400 delegati provenienti da tutto il mondo.
Oltre a Sergio solari, il consiglio direttivo è composto dal vicepresidente Massimiliano Ferretti, dalla responsabile costumi Lilia Malefora, dal responsabile addobbi Giovanni Luzi e dal consigliere relazioni Chiesa e spettacolo inaugurale Don Umberto Rotili. I consiglieri supplenti sono: Riccardo Raggi (giochi), Giorgio Vergnetta (infiorate), Emiliano Scattolini (borghi e botteghe storiche), Giampaolo Ballelli (responsabile storico). I consiglieri cooptati: Federica Capriotti (borghi e botteghe), Stefano Rossi (area amministrativa), Ombretta Belardinelli (costumi), Gabriele Cofani (giochi), Sergio Morri (infiorate), Tiziano Marino. L’ufficio stampa è stato affidato al giornalista Marco Antonini.