FABRIANO – Migliaia di persone, ieri sera, hanno ammirato il corteo storico per le vie del centro di Fabriano. Il Palio di San Giovanni Battista è entrato nel vivo con più di 500 figuranti che hanno sfilato nel cuore della città della carta. Poche ore prima in tanti avevano preso parte alla Magnalonga medievale e alla gara podistica all’interno delle mura della città. Questa sera alle 21:30 l’appuntamento è in piazza del Comune per La Giostra dei giochi popolari. Albo d’onore: Pisana 7 vittorie (campioni uscenti), Borgo 5, Piano 4 e Cervara 2. Dunque, iniziano le competizioni di questa XXV edizione.
Nonostante la presenza della Conference Unesco nella scorsa settimana, il Palio di Fabriano è riuscito a mantenere intatta la sua attrazione turistica. Soddisfatto il presidente dell’Ente Palio, Sergio Solari, che anche ieri ha potuto vedere i tanti turisti arrivati soprattutto dal centro e dal nord Italia, per ammirare e fotografare le quattro infiorate artistiche. «Il Palio – dichiara Solari – sta richiamando molti visitatori che hanno raggiungo la città della carta per potersi tuffare nella storia di Fabriano. Gettonate, anche quest’anno, le infiorate, veri e propri capolavori». Le opere, grandi 42 metri quadrati, sono state realizzate da circa 200 maestri infioratori dopo mesi e mesi di preparazione nelle quattro porte. Queste le location: Porta Cervara a San Filippo; Porta del Piano a San Benedetto; Porta Pisana a San Biagio e Porta del Borgo presso la Scala Santa.
Continuano a essere affollate anche le Hosterie: Porta Cervara in via della Ceramica; Porta del Piano nel chiostro di San Benedetto; Porta della Pisana nel chiostro di San Biagio e Porta del Borgo nel chiostro di San Nicolò. All’interno delle quattro Porte cittadine cresce la tensione per questa sera. La giostra dei giochi popolari, come afferma Giampaolo Ballelli responsabile storico dell’Ente Palio, «è un torneo giocato con le storiche competizioni medioevali, dove i rappresentanti dei quattro quartieri, di ogni età, duellano in uno spirito di amicizia, ma anche di acceso agonismo. Giocatori e pubblico divengono un’unica voce che si alza fortissima nei gridi e nelle incitazioni. Uno dei momenti più belli e intensi da vivere nel Palio di San Giovanni Battista».