CERRETO D’ESI – In pieno svolgimento l’81esima Festa dell’Uva di Cerreto D’Esi organizzata dalla locale associazione turistica Pro Loco. Per motivi di sicurezza e per agevolare il più possibile l’intervento degli operatori in caso di eventi avversi, cantine e attrazioni sono collocate all’esterno del centro storico e costeggeranno le mura del castello.
Si tratta del primo banco di prova del nuovo direttivo della Pro Loco, eletto lo scorso 28 giugno e guidato dal presidente Carlo Pasquini. «Il programma risulta legato ai primi fasti della tradizione, con l’uva e il vino, suo derivato più nobile, che si riconfermano protagonisti nelle cantine e trovano esaltazione nelle novità proposte: la degustazione di vini pregiati e antichi, accompagnati da un’approfondita spiegazione degli aspetti che li caratterizzano e da un abbinamento culinario specifico per ciascuno, e l’attesissimo “Palio dei Palii”.
È stato possibile garantire, oltre all’allestimento delle cantine storiche “Avis”, “Scout”, “De Lu’ Pallo’” e “Pro Loco”, l’aggiunta degli stand di “Argignano”, “Genga” e della “Cantina del Sole” provenienti dai paesi del territorio circostante».
Questa sera, venerdì 13, in programma il concerto dei “Cosplay” con Jeeg Robots e le sigle dei cartoni anni ’80, seguiti dalle esibizioni del concorso “Lorenzo Live Rock Day”, dal Tributo dei Queen, dalla Cover del Mannarino, della musica dei DJ Rex Anthony, Ricci, Afrobuga e Yasser. Domani, si potrà assistere alle performance dei “Jovanotti Fortunati Tribute”, di Wender e Paolo Nois dello Zoo di 105”, della band “Il Diavolo e l’Acqua Santa” e della musica disco dei DJ Pato, Faiz e Aris.
Grande attesa, infine, per la serata di domenica 15, quando i rioni vincenti del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano, della Corsa della Spada di Camerino, del Palio Storico di San Giovanni di Porto Recanati e della Corsa delle Botti di Costacciaro affronteranno una rappresentativa di Cerreto D’Esi in una staffetta a doppio giro, nel tentativo di portare alla meta la maggiore quantità di mosto spremuto dall’uva durante la gara stessa, nel minor tempo possibile.
Una gara che sarà preceduta dalla sfilata di musici, sbandieratori, carri a tema e delle squadre che si daranno, poi, battaglia, mentre una voce fuori campo spiegherà, con l’ausilio di un filmato, le caratteristiche storiche delle città di appartenenza e delle tradizioni che accompagnano le corse e i palii coinvolti. «Il “Palio dei Palii” si presenta, infatti, ai nastri di partenza come un’occasione unica per rafforzare la trama che lega i paesi del vasto territorio compreso tra le regioni Umbria e Marche e tra le province di Perugia, Macerata e Ancona, incentivando la cooperazione tra realtà diverse, unite dell’amore per le tradizioni, e allargando il bacino di interesse nei riguardi delle Festa dell’Uva che caratterizza la piccola Cerreto D’Esi».