OSIMO – Non è un periodo fortunato per la Passatempese. La classifica (Promozione, girone A) che piange – dopo sette giornate solo cinque punti raccolti – ma anche l’andamento delle partite. Prendi quella di ieri, casalinga, contro la Laurentina.
Mancava davvero poco al triplice fischio. I galletti di Passatempo conducevano le danze, seppur di misura, contro la squadra di San Lorenzo in Campo. Sembrava fatta per la seconda vittoria stagionale in campionato (gol di Nemo a inizio ripresa) e invece ecco beffardo il gol del pareggio ospite (autore Zupo) con la Passatempese che si deve accontentare di un solo punto (1-1 alla fine). Per giunta prima del fischio d’inizio si era fermato Iannaci durante il riscaldamento.
«Siamo partiti molto forte, ma non abbiamo fatto gol. Piano piano loro sono venuti fuori per una partita equilibrata – racconta mister Simone Strappini, allenatore della Passatempese -. Il bel gol segnato da Nemo nel secondo tempo non è bastato. Perché in questo momento abbiamo paura anche della nostra ombra. Ci gira un po’ male, ci siamo chiusi troppo e puntualmente in pieno recupero ci hanno fatto gol».
Una rete che ha lasciato nei locali un po’ di perplessità. «Sembrava fuorigioco, ma è da inizio stagione che abbiamo arbitraggi strani. Soprattutto in casa e ciò sta stancando».
Momento no in tutti i sensi e un calendario che non aiuta di certo i gialloblu visto che nel prossimo turno saliranno in casa di un Mondolfo che staziona nell’alta classifica. E che ieri ha impattato a Porto Recanati.
Intanto oggi (ore 14.30) scendono in campo le altre tre formazioni della Valmusone protagoniste nel girone A. Tutte in trasferta. A partire dalla capolista Filottranese che sale sul campo della Nuova Real Metauro, continuando con il Villa Musone sul terreno del Cantiano e l’Osimana a Gabicce.
I giallorossi in settimana hanno inviato una lettera alla Federazione e al presidente della Figc Marche Cellini, per conoscenza, nella quale si esprime tutto il rammarico sulla vicenda che ha visto designato, per la partita Osimana – Villa Musone di sabato scorso, un assistente con residenza proprio a Villa Musone