ANCONA – Un team di studenti dell’Università Politecnica delle Marche parteciperà alla competizione finanziaria CFA Research Challenge. Alessia Di Buò, Marco Mariotti, Andrea Spadacini e Luca Giacani saranno guidati in questa gara dal professore Marco Cucculelli e dal mentor CFA Matteo Cassiani. Oltre a questa squadra dell’Univpm, all’edizione 2017 prenderanno parte altre 7 squadre provenienti da: Università Bocconi, Università Cattolica di Milano, Politecnico di Milano, Università Ca’ Foscari, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Pavia, Libera Università di Bolzano.
Ciascun team, disponendo delle competenze di merito di un mentor e professionista CFA e dei sistemi analitici e finanziari FactSet, ha il compito di analizzare una società quotata in Borsa Italiana. L’oggetto di studio di quest’anno è Recordati, gruppo internazionale con sede a Milano che, con circa 4mila dipendenti, si dedica alla ricerca, allo sviluppo, alla produzione e alla commercializzazione di prodotti farmaceutici.
Partendo da una sessione di confronto aperto e diretto con il top management e il team di investor relator di Recordati, gli studenti in gara dovranno redigere un report “Initial Coverage” e presentare il proprio lavoro in lingua inglese a due panel distinti di professionisti del settore finanziario, tra cui analisti, gestori di portafoglio e responsabili degli investimenti. Secondo gli standard disposti da CFA Institute, la competizione si svolge su tre livelli. Alla prima fase nazionale, che si chiude con la vittoria della migliore squadra italiana, seguiranno le fasi regionali e quella globale. ll team vincente della finale italiana, che si terrà il prossimo 27 marzo a Milano presso gli uffici PwC, avrà l’opportunità di partecipare alla finale regionale EMEA a Praga il 26 e 27 aprile. La finale globale si disputerà sempre a Praga, il 28 aprile, con le squadre finaliste di Asia Pacifico e Americhe. L’evento italiano è in collaborazione con FactSet, Fidelity International e PwC. CFA Society Italy coordina la sfida locale che coinvolge gli studenti degli 8 atenei italiani.
«La CFA Institute Research Challenge – sottolinea Giancarlo Sandrin, Presidente di CFA Society Italy – è una competizione altamente formativa, che consente di avvicinare il mondo accademico a quello dei practitioner e delle società. Questa competizione consente inoltre di poter dar luce, in un contesto globale, non solo alle nostre Università, che come spesso è accaduto negli anni passati, si sono posizionate tra le finaliste, ma consente anche di far conoscere brillanti realtà italiane come la Recordati che quest’anno sarà oggetto di analisi».
«Accompagnare gli studenti nella CFA Institute Research Challenge – commenta Giuseppe Quarto di Palo, Vice Presidente dell’Associazione – è un’attività entusiasmante anche perché, di anno in anno, il livello della competizione diventa sempre più alto e gli studenti italiani se la giocano a pieno titolo con le più importanti università e business school del mondo, come dimostrato dai successi ottenuti dalle nostre Università negli anni passati: nel 2011 con la vittoria globale del Politecnico, e negli anni successivi 2014 e 2016 con il trionfo dello stesso a livello EMEA».