PESARO – Trecento grammi di marijuana, arrestato, condanato a 1 anno e 6 mesi pena sospesa. Dunque libero.
Zainetto in spalla e passo celere appena ha visto i poliziotti. Ancora controlli al Parco Miralfiore. Non allenta la presa delle forze dell’ordine che anche ieri hanno effettuato verifiche. Gli agenti della Polizia si sono presentati nei luoghi dello spaccio cittadino, la zona della stazione del treno, il cavalcaferrovia e il parco Miralfiore.
Proprio nel polmone verde hanno notato un ragazzo molto giovane che alla vista dei poliziotti ha accelerato il passo come per scappare al controllo. Gli agenti, insospettiti, gli hanno intimato l’alt, lo hanno inseguito e fermato. La loro intuizione era più che giusta perché nello zainetto il ragazzo aveva ben 300 grammi di marijuana. Si tratta di un 19enne nigeriano, richiedente asilo. È stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Stamattina la direttissima.
I controlli proseguiranno senza sosta. La scorsa settimana i poliziotti avevano anche colto in flagranza di reato un extracomunitario mentre cedeva una dose di marjiuana. Gli agenti hanno cercato di bloccarlo, ma il ragazzo è scappato. Un fuggi fuggi tra la vegetazione finchè il pusher si è infilato nel bosco facendo perdere le proprie tracce. Nella fuga ha lasciato cadere una confezione di stupefacente, circa 6 grammi di marijuana che è stata sequestrata dai poliziotti.
Ritrovamenti di sostanze nelle scorse settimane anche con involucri che contenevano 40 o 130 grammi già divisi in dosi e pronte per la vendita al dettaglio. I pusher non vogliono farsi beccare con la roba addosso, ma questa volta il 19enne è stato incastrato con la marijuana addosso.