PESARO – Assegnati 14 vigili del fuoco a Pesaro-Urbino, i rinforzi tanto attesi. Motivi, assieme alla questione del contratto, per cui i pompieri erano scesi in piazza e proclamato quattro giorni di sciopero a novembre.
La protesta infatti nasceva per “le esigue risorse finanziarie previste dal Governo nella Legge di Bilancio 2020 in favore del Contratto Nazionale dei VVF e per garantire una maggiore sicurezza del personale oltre a sostenere il servizio da assicurare alla cittadinanza”.
Il sottosegretario allo Sviluppo economico Alessia Morani ora annuncia l’assegnazione di 14 unità alla provincia di Pesaro già dalla prossima settimana: «Una buona notizia per tutto il nostro territorio, a dimostrazione ancora una volta che sul tema della sicurezza noi preferiamo i fatti concreti alle parole». Così la deputata Pd.
«Erano stati i sindacati, a novembre, a sollecitare un intervento, segnalando una perdita di 11 unità, che avrebbero comportato una carenza di organico del 17% con il rischio anche della “temporanea chiusura di alcune sedi provinciali”. Adesso le nuove assegnazioni vanno a coprire le uscite. Sono felice di aver potuto contribuire a raggiungere questo risultato – prosegue la sottosegretaria Morani – Ai Vigili del fuoco va il mio personale ringraziamento per il prezioso lavoro che quotidianamente svolgono per la prevenzione e la sicurezza dei cittadini».
Poi una stoccata politica. «Alla inutile propaganda di Salvini sulla sicurezza – conclude Morani – si risponde con i fatti. Abbiamo migliorato le retribuzioni e il sistema previdenziale dei vigili del fuoco stanziando 65 milioni nel 2020, 125 dal 2021 e 165 dal 2022. A Salvini lasciamo l’unica cosa che sa fare: le chiacchiere».