PESARO – L’assessore incastra due finti sordi che chiedono l’elemosina. È il secondo caso in poche settimane.
Tutto è successo all’ora di pranzo, in via Curiel a Pesaro, quando Enzo Belloni, assessore all’Operatività, armato di telefono cellulare si è avvicinato a due uomini che avevano una serie di fogli in mano.
«Fate finta di essere sordi? Fate vedere quei fogli». I due hanno capito di essere stati scoperti e hanno letteralmente stracciato dei fogli in cui dicono di far parte di una fantomatica associazione che aiuta le persone con disabilità: i sordi.
Con l’assessore c’era anche un poliziotto in borghese che ha quindi chiesto conto dell’accaduto ai due delinquenti. I due si sono allontanati dimostrando di capire benissimo cosa stessero dicendo. Insomma altroché sordi. «Vergognatevi, ci sono persone davvero in difficoltà» è la chiosa di Belloni.
Un fatto simile era accaduto a novembre quando Belloni fece incastrare due finte sorde. Giravano con biglietti e a gesti chiedevano soldi con maniere piuttosto invadenti. L’assessore le aveva tenute d’occhio finchè era riuscito a chiamare la polizia che in piazzale Innocenti le aveva bloccate.