Pesaro

Pesaro, Baldelli: «Silp entra in campagna elettorale sulla sicurezza». Cgil: «Per il Centrodestra è un nervo scoperto»

Botta e risposta sul tema dei rinforzi alla polizia con il sindacato che replica al deputato Fdi

PESARO – Più agenti per la provincia di Pesaro. E la sicurezza diventa polemica politica.

Dopo l’intervento del sindacalista Pierpaolo Frega (Silp Cgl) che criticava gli interventi del Centrodestra sul tema, è arrivata la risposta del deputato Fdi Antonio Baldelli. «Approfittare del proprio ruolo per entrare nella campagna elettorale a gamba tesa e condurre attacchi mirati non solo non è corretto, ma mette in cattiva luce la categoria di cui pure dovrebbe far parte, in barba ai principi di etica e deontologia. Vorrei infine rassicurare Frega che la mia presenza sul territorio sarà sempre attenta e costante, come accaduto fino ad ora».

Roberto Rossini, segretario Cgil Pesaro interviene: «La prima considerazione che ci viene da esprimere è che quando un deputato della Repubblica trova il tempo di rispondere ad un articolo dove un esponente sindacale affronta un tema locale significa che si è toccato un “nervo scoperto”. Presupponendo che lezioni di etica e deontologia le lasciamo ai filosofi, l’avere avuto “interlocuzioni con il ministero dell’interno e con il sottosegretario” non ci danno alcuna rassicurazione rispetto agli impegni concreti che dovrebbero essere realizzati per rispondere ai problemi delle forze di polizia della nostra provincia. Infatti i ricordati rinforzi 13 unità di donne e uomini delle forze dell’ordine, nello specifico della Polizia, non tengono minimamente in conto del numero di quanti in questi anni sono andati in pensione e per i quali non vi è stato alcun ricambio, soprattutto non tiene in considerazione quanti altri andranno in pensione entro l’anno e nei primissimi mesi del 2025. L’effetto finale è un saldo negativo».

Rossini precisa: «Benché incomba la fase elettorale vorremmo che su questi temi si eviti la solita propaganda di cui purtroppo siamo ben abituati e consapevoli. Avremmo preferito leggere di impegno profuso a sollecitare il governo nel rinnovare il contatto collettivo delle forze di sicurezza scaduto da 845 giorni. Avremmo voluto leggere della volontà di impegnarsi ad aumentare le risorse destinate al rinnovo del contatto collettivo».

Infine il sindacato vuole «precisare che critiche altrettanto decise sono state evidenziate pubblicamente dal Silp a governi e alla politica locale anche in anni passati, anche nei confronti di coalizioni di centrosinistra. Di sicuro l’on. Baldelli può essere certo che la fase elettorale non ci farà desistere dal continuare a evidenziare i bisogni, le richieste e le criticità del mondo del lavoro e nello specifico delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia e di tutti quelli del comparto sicurezza».

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