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Pesaro, sempre più donne denunciano violenze al Centro Parla con noi

Nel 2018 +38 di casi trattati. Decimo anniversario del Cav, un luogo di sostegno legale, psicologico ed emotivo. Ecco le iniziative

PESARO – Storie di donne che prendono il coraggio a due mani e raccontano di essere vittime di violenza. E grazie al supporto di forze dell’ordine, psicologhe e del Centro Antiviolenza Parla con noi riescono a uscire dal loro rapporto d’amore malato.

Il centro antiviolenza (Un servizio dell’Ambito territoriale 1 ndr) festeggia così 10 anni di attività a sostegno delle donne. Un periodo in cui i casi sono aumentati perchè quel muro di paura misto a vergogna viene abbattuto. Sono 1.170 i casi trattati in questa decade, non pochi.

E il 29 e 30 novembre verrà presentata “Storie di Noi”, l’iniziativa per celebrare l’anniversario.

Nel 2018 sono stati 165 i casi gestiti dal Cav, di cui 148 sono stati nuovi utenti. Tra i bisogni primari la richiesta di consigli e le strategie (92 casi), poi la necessità di sostegno (65 casi), la richiesta di informazioni (52). La consulenza legale è stata richiesta da 27 donne mentre 24 hanno necessitato di una consulenza psicologica. Ma ci sono stati anche 4 casi di messa in sicurezza fisica, motivo per cui il centro si coordina con le forze di polizia.

«I casi sono in aumento – spiega Gabriela Guerra,  coordinatrice del Cav Parla con noi – rispetto al 2017 abbiamo registrato un +38% di donne che si sono rivolte a noi. Forniamo loro un sostegno e quelli che è importante da sottolineare è che tante di loro riescono poi a uscire dalla violenza, che sia fisica o psicologica o economia che sono costrette a subire».

Violenza sulle donne

Le iniziative si divideranno in due momenti. Il 29 novembre alle 17 l’evento inaugurale a Palazzo Gradari con una mostra collettiva. Nell’ultimo anno sono stati infatti organizzati percorsi di formazione nelle scuole superiori del territorio provinciale. Insieme ai ragazzi sono stati analizzati modelli e dinamiche relazionali, linguaggi di genere che sono stati tradotti in immagini e in uno spettacolo di danza.

Il secondo momento prevede che le tante storie di donne raccolte in questi anni diventino immagini, parole e musica. Sabato 30 novembre a Palazzo Gradari i racconti si ripeteranno alle 9,30; 11,30; 16; 18; 21.

È necessario prenotare, specificando l’orario, inviando una mail a storiedinoi@labirinto.coop o chiamando 0721/456415 (14 -17). Parole vere e capaci di trasmettere i vissuti delle donne, rispettando l’anonimato che si riserva a chi si rivolge al Centro Antiviolenza in nome della tutela e della fiducia. «Per noi questa fiducia è molto preziosa, così come lo è altrettanto la tutela, perché stiamo parlando di donne che rischiano molto, la vita a volte» chiude Gabriela Guerra.

«Stiamo facendo un grande lavoro nelle scuole – ha sottolineato Giuliana Ceccarelli  assessore comunale alla Crescita – grazie anche a Percorso Donna e al Centro Antiviolenza, si sono svolti numerosi incontri per sensibilizzare gli studenti. Per fargli capire che cosa sta succedendo intorno a loro, raccontato dai mass media. Abbiamo anche inserito un laboratorio sulle parole ostili contro le donne, gestito appunto dall’associazione Percorso Donna. Anche con il Provveditorato è stato avviato un percorso di sensibilizzazione».

«La certezza è il Consiglio comunale attuale e quelli precedenti, hanno sempre rivolto grande attenzione al tema della violenza – hanno spiegato Marco Perugini, presidente del Consiglio Comunale e Sara Megucci, assessore alle pari opportunità – Il 25 novembre il Consiglio comunale propone un momento di riflessione aperto al pubblico per sensibilizzare sul tema. Ogni anno in bilancio ci sono risorse per il centro antiviolenza perché c’è tanto lavoro da fare. Le fontane di piazzale Matteotti, via San Francesco e piazza Europa insieme al Soroptimist, saranno illuminate di arancio dal 24 novembre al 10 dicembre. Amplificherà il messaggio della lotta alla violenza di genere. Una sfida quotidiana che speriamo finisca presto».

Al Cav sono impegnate nel servizio operatrici dell’accoglienza, psicologhe e avvocate. Opera a titolo gratuito e può essere contattato al numero verde 1522, al numero 0721 639014 o all’indirizzo di posta elettronica parlaconnoi@comune.pesaro.pu.it

«Festeggiamo con orgoglio i 10 anni del Centro Antiviolenza nato nell’aprile 2009 (in seguito all’approvazione della L.R. 32/08 “Interventi contro la violenza sulle donne”), dalla volontà della Provincia di Pesaro e Urbino. Nel 2009 la sinergia tra l’Amministrazione provinciale e Percorso Donna ha dato avvio al CAV sulla base di un progetto condiviso, finalizzato alla tutela e sostegno delle donne vittima di violenza nel nostro territorio.” Hanno chiuso Laura Martufi, presidente Percorso Donna e Chiara Panicali vicepresidente della Provincia di Pesaro e Urbino.

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