PESARO – Fornellino, cucchiaio e bicarbonato. Tutto il necessario per prepararsi una dose di eroina per iniettarsela nelle vene. È quello che hanno trovato gli uomini della guardia di Finanza al Parco Miralfiore, durante un controllo. Il tossicodipendente, alla vista dei militari, è scappato lasciando sul posto tutto il kit per bucarsi.
Nel pomeriggio di mercoledì (18 dicembre), nel corso di un servizio coordinato, finalizzato al controllo delle aree sensibili di Pesaro, i finanzieri del Comando Provinciale di Pesaro, assieme al personale del Gruppo Pronto impiego di Ancona, hanno effettuato un mirato controllo al parco “Miralfiore” e zone limitrofe alla stazione ferroviaria, allo scopo di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, l’immigrazione clandestina ed il degrado urbano.
Con i militari il cane Ebro, un pastore tedesco. Le fiamme gialle hanno messo al setaccio l’intera area del parco cittadino e della stazione ferroviaria, battendo in particolare la zona del parcheggio e dei sottopassaggi, particolarmente sfruttati dagli spacciatori per operare lontano da occhi indiscreti.
Sono stati identificati 6 soggetti, di cui uno, di origine extracomunitaria, è risultato già destinatario di decreto di espulsione.
Grazie anche al sensibile ed efficiente fiuto del cane Ebro, hanno potuto inoltre individuare e sottoporre a sequestro una dose di hashish, contenuta in un involucro di cellophane nascosto tra gli arbusti, già pronta per essere spacciata, ma anche due spinelli confezionati per uso personale.
Tra i ritrovamenti per anche un kit per bucarsi. Sono stati sequestrati elementi utili alla miscelazione di sostanza per endovena, composti da bicarbonato di sodio, un fornellino ed un cucchiaio, lasciati sul posto alla vista dei militari.
L’anno volge al termine e il bilancio dei finanzieri del Provinciale di Pesaro, è importante. Nell’ambito della persistente opera di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, hanno verbalizzato, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti 42 soggetti, denunciando 15 persone, tra cui 2 finite in arresto e 1 sottoposta a giudizio direttissimo. I segnalati all’Autorità Prefettizia, per detenzione ad uso personale, sono stati invece 27, mentre il quantitativo complessivo di sostanza rinvenuta e sottoposta a sequestro è stato di quasi un kilogrammo, tra hashish, marijuana e cocaina.
Un servizio che si innesta nel quadro dell’azione strategica del Corpo della Guardia di Finanza a contrasto dei traffici illegali e mira a salvaguardare la vita umana.