PESARO – Focolaio a casa Roverella, il Comune di Pesaro chiede chiarimenti al Consorzio Santa Colomba.
L’Ente infatti è in continuo contatto con l’Aria Vasta 1 affinché nelle RSA vengano effettuati controlli e costanti monitoraggi sullo stato di salute dei ricoverati. Nel pomeriggio di mercoledì 9 dicembre è stata inviata una lettera al Consorzio di Santa Colomba e all’Asur Aria Vasta 1, dopo la notizia dei contagi da Covid-19 a Casa Roverella.
«Siamo molto preoccupati e in apprensione poiché siamo venuti a conoscenza della grave situazione di contagio da Covid-19 all’interno di alcuni reparti della residenza protetta “Casa Roverella”. A tale proposito si chiede di relazionare in merito e in particolare di evidenziare quali misure restrittive e precauzionali sono state poste in essere per evitare i contagi, quali le procedure e misure di contenimento attivate al fine di limitare il diffondersi del contagio in altri reparti della struttura, quali i percorsi previsti per gli ospiti coinvolti.
Si chiede anche quali saranno gli interventi sanitari che ASUR vorrà attivare con l’eventuale coinvolgimento del Dipartimento di prevenzione ovvero dei preposti USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale). Tutto questo, a tutela della salute degli assistiti e delle famiglie che hanno sempre riposto nella gestione del servizio la loro fiducia e affidabilità».