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Pesaro, Fondazione Lotta all’infarto: giovani a rischio per alcol e fumo

Il progetto “cuore e scuola” portato avanti dalla onlus negli istituti scolastici cittadini, ha permesso di rilevare alcuni parametri tra 677 studenti dai 14 ai 18 anni. «Servono strategie di educazione sanitaria e prevenzione»

PESARO – Progetto “cuore e scuola”, problematiche legate al colesterolo, pressione e trigliceridi già da giovanissimi. Già il 17% di un campione di ragazzini fuma e beve.
La Fondazione lotta all’infarto Onlus Pesaro, ha portato avanti un progetto di prevenzione negli istituti scolastici a favore degli studenti tra i 14 e i 18 anni. Il tutto grazie al sostegno di Banca di Pesaro, Bcc di Per gola e Corinaldo, Bcc di Fano, Bcc del Metauro.

Gli studenti che si sono voluti sottoporre al test hanno potuto controllare alcuni parametri. Al progetto hanno aderito 11 istituti scolastici della provincia. Risultano 677 gli studenti che si sono sottoposti al prelievo del sangue, 392 maschi e 285 femmine con età media di 16,9 anni. Ben 177 ragazzi sono a rischio rispetto al colesterolo, pressione arteriosa, glicemia.

I dati evidenziano che l’89% dei ragazzi è normopeso, l’8,9% è risultato sovrappeso, il 2,1% obeso.

«È da sottolineare che 117 ragazzi su 677 hanno dichiarato di fumare una sigaretta al giorno, il 16% ha detto di assumere alcol, specialmente il fine settimana – ha spiegato Ernesto Sgarbi, presidente della Fondazione – la colesterolemia totale non è risultata ottimale nel 5,8% del campione, con una prevalenza fra le donne».

Non ottimale anche il dato dell’attività fisica perchè solo il 66% fa sport. La pressione arteriosa è sopra la norma nel 10% del campione.

«Questi dati dimostrano chiaramente che una discreta percentuale degli studenti esaminati non presenta un controllo ottimale dei fattori di rischio cardiovascolare – ha detto il direttore della Fondazione Pino Manieri – e adotta uno scorretto stile di vita come la sedentarietà e il fumo. Servono strategie di prevenzione e educazione sanitaria fin dall’età giovanile per incidere sugli stili di vita».

 

 

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