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Pesaro, i carabinieri recuperano un documento storico per la città

Il documento, datato 21 giugno 1892 è stato consegnato all’Amministrazione; sarà custodito nell’archivio storico del Comune

PESARO – A distanza di pochi giorni dal prezioso ritorno Contorniato di Traiano, esposto nella sede temporanea dell’Ente Olivieri (via San Francesco 9), il Nucleo Carabinieri per la tutela del Patrimonio Culturale di Ancona ha fatto una nuova, importante, restituzione alla città di Pesaro: il documento “storico” di cambio residenza da Tomba di Pesaro (oggi Tavullia), siglato dall’allora sindaco Augusto Guidi e datato 21 giugno 1892.

«Un recupero prezioso dal punto di vista filatelico e numismatico che ci aiuta ad aggiungere un tassello nella storia e nel passato “anagrafico” della città – spiega Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Cultura -. Potrà essere anche d’aiuto alle tante famiglie con parenti emigrati che cercano di ricostruire il loro albero genealogico».

Il documento è stato rinvenuto nell’abitazione di un collezionista che l’aveva acquistato in un mercato dell’antiquariato dal Nucleo Carabinieri per la tutela del Patrimonio Culturale a seguito di un’attenta indagine che ha coinvolto anche la Procura che ha disposto il dissequestro del documento dopo che la Soprintendenza ha effettuato gli accertamenti per verificare la provenienza dello stesso.

Sarà prima catalogato e poi collocato nell’archivio storico dell’anagrafe del Comune di Pesaro.