PESARO – I sindacati pensionati Cgil, Cisl e Uil hanno avviato una ricerca per conoscere le condizioni delle persone ricoverate nei centri per anziani, attraverso un questionario disponibile nelle sedi dei sindacati di tutta la provincia.
«Cosa siamo in grado di conoscere come sindacati dei pensionati dei problemi delle RSA della nostra provincia e della nostra regione dopo il Covid-19?», chiedono Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati.
«Sappiamo con certezza che molte delle cause dei decessi potrebbero essere avvenuti a causa della vulnerabilità degli ospiti o da altri fattori che ora a distanza di tempo non riteniamo utile indagare.
Pensiamo però che oggi almeno il 50% degli ospiti in Rsa presenti un declino cognitivo, perciò crediamo che si dovrebbero trovare soluzioni idonee e punti migliorativi qualora se ne presentasse la necessità e non farci trovare impreparati di fronte a situazioni analoghe a quelle che abbiamo già vissuto».
Ecco il perchè dell’indagine. «Senza avere però la presunzione di conoscere il livello di sicurezza, la compatibilità con un moderno sistema di comunicazione telematica, le capacità e metodologie curative della struttura, la sicurezza, le attività ludiche, abbiamo predisposto un questionario anonimo che potrebbe permetterci di dare voce a chi non ne ha e conseguentemente chiedere alla nostra Regione di intervenire nelle situazioni a noi note.
Per questi motivi ci siamo attivati con un questionario anonimo che ogni famiglia può autonomamente ritirare, compilare e poi riconsegnare negli spazi appositamente predisposti nelle sedi sindacali».