PESARO – Consiglio comunale a Pesaro: presentato il bilancio 2021 ma anche il tema della telefonia 5g e del piano anticorruzione
L’assessore Morotti ha poi risposto all’interrogazione sull’“Installazione antenne di telefonia mobile” 5G presentata dal consigliere Emanuele Gambini, sottolineando che Arpam ha indicato il piano di installazione che risponde all’esigenza di «minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici» e consente l’installazione di impianti per garantire un’adeguata copertura di rete». La tecnologia 5G si sviluppa su 3 bande di frequenza, 694-790 MHZ, 3,5-3,8 GHz e 26,5-27,5 GHz. Nel comune sono arrivate richieste solo per le prime due, la cui copertura viene primariamente assicurata con le infrastrutture esistenti.
Il consiglio ha poi affrontato il tema del Bilancio di previsione finanziario 2021-2023 con la proposta di deliberazione dell’assessore Riccardo Pozzi che ha illustrato le principali linee d’intervento del documento che sarà votato dall’assise il 21 dicembre 2020.
Quello di Pesaro, nel 2021, per Pozzi, sarà «un Comune più grande con meno tasse e più investimenti anche grazie all’operazione con Monteciccardo che ci ha consentito di avere 2 milioni di euro in più nella parte corrente. Cifra che ci permette di non aumentare l’imposizione fiscale, anzi, prevedendo un aggiustamento al ribasso, come per l’addizionale Irpef, per tutti i cittadini, anche quelli del “nuovo” municipio. Manterremo alto il livello dei servizi e del welfare».
Durante l’illustrazione l’assessore ha presentato la «rilevante azione di recupero dell’evasione fiscale, che faremo in collaborazione con Aspes e la ripresa di interventi di riscossione più incisivi» dopo il rallentamento del 2020.
Tra i progetti, quello di puntare «a una gestione immobiliare efficiente anche nel 2021 – ha detto Pozzi – con la riduzione di fitti passivi grazie alla razionalizzazione degli spazi. E che il 2021 sarà l’anno in cui ripartiranno, tra l’altro, i lavori all’ex Tribunale e quelli di manutenzione in largo Mamiani». Tra i principali acquisti sono stati ricordati gli immobili del San Domenico (800mila euro), dell’area delle Ferrovie dello Stato (1,4mln di euro, “Bando Periferie”) e i 500 mila euro per un capannone per archivio e deposito.
Quanto all’approvazione del bilancio 2019, la consigliera Giulia Marchionni, Prima c’è Pesaro, ha sottolineato che «le partecipate debbano fare la loro parte nell’intervento a favore dei cittadini». Marchionni ha poi indicato le «cifre da capogiro spese in consulenze da Aspes. Pensare che nel 2020 vengano assegnate consulenze dirette di tali importi non ci fa stare sereni».
Unanime il voto sulle linee di indirizzo presentate dall’assessore al Personale Mila Della Dora, per l’aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza al triennio 2021/2023 che prevedono: attività di formazione a tutti i livelli della struttura organizzativa; promozione di sempre maggiori livelli di trasparenza.
Il presidente Marco Perugini ha fatto osservare un minuto di silenzio per il femminicidio di Novilara. Il presidente ha «rivolto un pensiero a nome di tutto il consiglio comunale a una famiglia straziata. Dobbiamo riflettere e continuare a ricordare la necessità della battaglia quotidiana da attuare contro la violenza sulle donne». E sulle figlie della donna, Perugini ha aggiunto che «da oggi sono figlie di un’intera città che speriamo possa proteggerle. Sono in corso contatti con i Servizi sociali. L’amministrazione sta attivando tutte le azioni necessarie a sostenere, in questo momento di dolore, la famiglia di Simona Porceddu».