PESARO – Il patto per valorizzare Palazzo Ducale, storica dimora degli Sforza. La Prefettura di Pesaro e Urbino, l’Agenzia del Demanio, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche-Ancona e il Comune di Pesaro hanno sottoscritto l’accordo per la valorizzazione di Palazzo Ducale di Pesaro, sede della Prefettura, per finalità culturali e turistiche.
«Il Palazzo Ducale entra ufficialmente nel circuito museale della città. Ciò significa che da oggi Pesaro, ancora più rispetto al passato, può far della bellezza una leva di sviluppo». È il commento del sindaco Matteo Ricci e vicesindaco Daniele Vimini. «Nella Giornata Internazionale dei Musei, firmiamo un accordo importante per la rete culturale del territorio, un documento che rilancia anche la candidatura di Pesaro a Capitale Italiana della Cultura 2024, allo stesso tempo guardiamo anche alle sfide future, che insieme ad Urbino, ci vedrà protagonisti nel 2033».
Poi continua: «Pesaro ha vissuto un momento culturale intenso. Dopo il riconoscimento Unesco a Città della Musica, abbiamo fortemente puntato sulla cultura, come momento di crescita economica e turistica. Vogliamo farlo di nuovo, dopo un anno di pandemia vogliamo ripartire ancora una volta dalla bellezza e dalla cultura. Ringraziamo il Prefetto, per avere capito l’importanza che Palazzo Ducale ha per la città, e i ringraziamenti vanno anche a Sovrintendenza e Demanio».
L’accordo segue il protocollo d’intesa sottoscritto il 7 agosto 2020 fra il Ministero dell’Interno, Agenzia Nazionale del Demanio e il Comune di Pesaro volto a garantire la riqualificazione di una parte dei locali dell’edificio per rafforzarne lo stato di conservazione.
Grazie a questa preziosa collaborazione sarà possibile mettere a punto un piano di promozione di Palazzo Ducale affidato al Comune di Pesaro, nella piena consapevolezza che il palazzo rappresenti un monumento simbolo per una città che fonda la sua identità proprio sulla cultura e un luogo a fortissima vocazione turistica per il suo valore immenso dal punto di vista storico e architettonico. Naturalmente tutte le azioni programmate avverranno nel rispetto e compatibilmente con l’attuale e le future destinazioni d’uso del palazzo.
Il primo step della valorizzazione di Palazzo Ducale passa attraverso l’accessibilità e la fruizione del pubblico; per questo dal 12 giugno parte un nuovo calendario di visite guidate gratuite – molto attese da residenti e turisti – che aprono ai visitatori i seguenti ambienti: il salone Metaurense, la loggia del Genga, i saloni di rappresentanza, il cortile d’onore, il cortile della caccia, il giardino segreto. Due i percorsi previsti: quello completo (1 ora e mezzo) in programma ogni sabato mattina, il percorso ridotto (45 minuti) offerto il martedì e giovedì pomeriggio.
La gestione è a cura di Sistema Museo e la visita è un benefit gratuito incluso nel biglietto di Pesaro Musei valido per Palazzo Mosca-Musei Civici, Museo Nazionale Rossini, Casa Rossini e area archeologica di via dell’Abbondanza. Le visite saranno tenute da guide abilitate con patentino regionale.