PESARO – Poliziotti aggrediti, il Siulp lancia l’allarme sicurezza. «Una scia che non si ferma, che rende tesa ed invivibile la vita nelle nostre città, anche di giorno oramai, ed in pieno centro. Il problema è di tutti i cittadini, ancor più delle donne e degli uomini in divisa, e dunque, delle Istituzioni – sottolinea il sindacato di Polizia – Ecco perché è necessario intervenire con leggi appropriate insieme al ripristino degli organici. C’è paura nei cittadini, ed inevitabilmente negli operatori delle Forze dell’Ordine. Non possiamo non comprendere i colleghi che oramai vivono l’incubo di dover scegliere tra l’intervenire e rischiare bastonate, pugni, calci, coltellate e violenze di ogni genere oppure, in caso di intervento, il vedersi attivare l’inferno vero e proprio di un iter processuale.
Oramai, a causa della diffusione strumentale di “frame” che mostrano solo determinate parti delle aggressioni che subiamo, il processo parte inevitabile. Vengono tagliate le parti in un cui ci viene lanciato contro di tutto, e inviate alla rete solo le nostre reazioni, che scaturiscono sempre a contenimento delle violenze di ogni genere che siamo chiamati a fronteggiare».
Il Siulp chiude: «Come sempre accade i colleghi delle Volanti di Pesaro a rischio della loro vita e incolumità personale sono intervenuti con grande coraggio e professionalità riuscendo a immobilizzare la persona che in preda ad un forte stato di agitazione stava terrorizzando i cittadini lungo le vie del centro della nostra città, da via Pedrotti a Piazzale Lazzarini. I due poliziotti intervenuti sono stati oggetto del lancio di vari oggetti contundenti da parte dello esagitato e hanno dovuto successivamente portarsi in ospedale per varie ferite lacero contuse: un poliziotto è stato colpito alla testa da una porta salviette in acciaio mentre un altro è stato morsicato più volte e ha riportato delle ferite nonostante indossasse il giubbotto a maniche lunghe.
Quello che è accaduto dimostra come sia indispensabile rinforzare gli organici assolutamente carenti della polizia di Stato della nostra provincia e prevedere norme a reale tutela degli operatori di polizia che tutti i giorni devono affrontare situazioni a elevato rischio».