PESARO – Sfrattato, rientra abusivamente in casa tre volte. Per lui scatta l’arresto e finisce in carcere.
Il caso riguarda un nigeriano di 39 anni gravato di diversi precedenti penali per droga, infrazioni legate all’immigrazione, ricettazione e per spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo non pagava l’affitto da mesi, così il 30 settembre, il tribunale ha proceduto con lo sfratto dall’appartamento in via Buozzi.
Peccato che il giorno dopo il nigeriano è tornato nell’appartamento ed è dovuta intervenire la questura per farlo uscire. Era in compagnia di una donna che non ne sapeva nulla del fatto che l’uomo era stato sfrattato. È scattata così la denuncia per violazione di domicilio. Episodio simile qualche giorno fa finchè si arriva alla giornata di lunedì. Il proprietario ha pensato di cambiare porta e serratura per evitare nuovi ingressi abusivi. Ma lui, nella mattinata, ha iniziato a colpire il portone di ingresso con forza tanto che i vicini hanno dato l’allarme. I carabinieri sono intervenuti per far allontanare l’uomo. Lui nel pomeriggio è tornato e ha tolto la porta dai cardini ed è entrato in casa riportando tutti i suoi bagagli e oggetti.
I carabinieri sono intervenuti e lo hanno arrestato per violazione di domicilio aggravata dalla recidiva e dalla violenza sulle cose. Per lui anche la denuncia di danneggiamento. Ora si trova in carcere in attesa di convalida. A fine mese potrebbe essere accolto da un’associazione benefica.