PESARO – La guida responsabile. Ecco il progetto finanziato con 287mila dal Dipartimento per le politiche antidroga – Presidenza del Consiglio dei Ministri, promosso dal Comune di Pesaro capofila della rete di istituzioni e associazioni che vi collaborano: Prefettura, Questura, Unione dei Comuni “Pian del Bruscolo”, Università di Urbino e il comitato di Pesaro di Croce Rossa Italiana. Si chiama “Informare, formare e prevenire gli incidenti stradali correlati al consumo di alcol e droga” questo l’obiettivo di “Be-Responsible”.
«L’intento dell’iniziativa, a cui abbiamo iniziato a lavorare mesi fa – dice Enzo Belloni, assessore all’Operatività – è coinvolgere i giovani e le famiglie, incidere sul tessuto sociale per limitare l’uso delle sostanze; a partire dalla sensibilizzazione dei ragazzi. Insieme alle forze dell’ordine e agli altri partner del progetto faremo dei controlli, incontreremo i ragazzi. Si parlerà la loro lingua, anche tramite dei contest, per poi realizzare un evento finale che si svolgerà al Parco Miralfiore».
L’idea prima, la stesura poi, di Be-Responsible – che prevede incontri con gli studenti, cineforum alla presenza dei famigliari delle vittime di incidenti, simulazioni di guida in stato di ebbrezza, posti di controllo “formativi” e contest creativi – «Sono stati fatti durante la seconda ondata della pandemia – spiega l’assessore al Fare Riccardo Pozzi -. Metteremo in campo messaggi emotivamente impattanti, per fare interiorizzare i concetti legati alla consapevolezza e maturità alla guida; capacità su cui, negli anni del covid, si è meno lavorato a causa dell’emergenza pandemica». È un’altra azione «del percorso intrapreso da anni dall’Amministrazione, per spostare la vivacità nel nostro territorio, ed evitare gli incidenti che per troppo tempo sono accaduti nelle strade verso la Romagna, in particolare nelle Siligate» evidenzia Pozzi.
Be-Responsible, lavorerà sull’informazione e sulla formazione rivolgendosi a 1100 alunni di 7 istituti del territorio, a partire da domani, martedì 7 marzo, al cinema Metropolis dove, alle 9 e alle 11 si svolgeranno 2 dei 4 incontri (gli altri si terranno il 17 marzo) con gli studenti. A condurli sarà il giornalista, regista e storyteller Luca Pagliari che introdurrà i ragazzi alla proiezione del docufilm “Ogni giorno” sulla storia di Francesco Saccinto, morto a 15 anni a Corinaldo perché investito da un autocarro guidato da un ubriaco. «Faremo ascoltare anche le testimonianze di amici e famigliari, saranno sicuramente momenti stimolanti e che faranno riflettere sulle conseguenze che ha un’azione irresponsabile sulla propria vita e su quella altrui – precisa Francesca Muzzini, comandante della Polizia locale -. Be-Responsabile è un progetto innovativo, di cui c’era necessità: le generazioni cambiano ed è necessario ribadire determinati concetti, prevedere nuove modalità di formazione e coinvolgimento dei giovani; evitare comportamenti pericolosi».
Monitoraggi «la cui pianificazione è fondamentale – sottolinea Raffaele Clemente, Questore di Pesaro e Urbino – e la cui elaborazione è passata attraverso una interlocuzione costante con le forze dell’ordine locali. Altrettanto importante sarà insegnare ai ragazzi le varie fasi di soccorso, e come e quando chiedere aiuto».
A svolgere una funzione di coordinamento dei controlli sarà la Prefettura, come spiega Antonio Angeloni, viceprefetto di Pesaro e Urbino: «Si caratterizza per il suo approccio diretto e autentico nella relazione con i ragazzi: fondamentale per far loro prendere atto delle conseguenze di comportamenti sbagliati».
Studentesse e studenti saranno sia destinatari di una campagna di comunicazione, sia attori protagonisti di due contest: uno prevede la realizzazione di un cortometraggio; l’altro l’ideazione di un murales. I migliori elaborati saranno premiati con un contributo (fino 1500 euro) per le spese per la patente di guida. «Un’altra delle azioni di Be-Responsible, un progetto complesso – spiega Francesco Sacchetti, dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” – che ha coinvolto molteplici partner dalle competenze diverse, tutte necessarie per il raggiungimento di un traguardo condiviso: coinvolgere i ragazzi, prevenire gli incidenti. L’ateneo dà il suo contributo mettendo a disposizione il proprio know-how in termini di comunicazione e ideazione dei contest, pensati dopo un’analisi preventiva del contesto».
Tra gli ideatori di Be-Responsible, anche il comitato di Pesaro di CRI: «Siamo stati da subito molto felici di parteciparvi – dice Antonio Brancadori Graffigna, presidente -; le attività previste ci consentono di coinvolgere il nostro gruppo di giovani, composto da volontari dai 14 ai 30 anni. Da una parte consentirà loro di essere più formati, di aggiungere skills; dall’altra aiuterà il progetto a parlare nel modo più funzionale ai protagonisti del progetto». Croce Rossa Italiana sarà insieme agli studenti durante 10 appuntamenti (4 saranno al campus scolastico, gli altri nei luoghi più frequentati dai ragazzi) in cui chi vorrà potrà partecipare a una simulazione interattiva (guidata da una traccia audio, in cui sembrerà di essere coinvolti un incidente stradale) o a un percorso con visori Alcovista (che simulano la guida in stato di ubriachezza ed ebrezza).
«Be-Responsible è la dimostrazione di come le istituzioni possano collaborare per il benessere della comunità – sottolinea Palmiro Ucchielli, presidente dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo – e per realizzare progetti che possono contribuire a salvare delle vite. Da parte dell’Unione dei Comuni un “grazie” a tutti i partner e alle scuole superiori che daranno il proprio contributo per educare al rispetto delle regole, in particolare di quelle del Codice delle Strada come previsto dal progetto, che avrà un effetto positivo sulle nuove generazioni e sul loro futuro».