PESARO – Mercoledì 22 novembre è il giorno di Santa Cecilia, patrona della musica e dei musicisti, e Pesaro Città Creativa Unesco non poteva non celebrare questa data. La proposta è promossa dal Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza e AMAT in collaborazione con: Conservatorio Rossini, Ente Concerti, Pesaro Musei, Sistema Museo.
In programma 4 esibizioni musicali tra Teatro Rossini e chiesa della Santissima Annunziata, il Concerto Acusmatico dei premiati ISAC-2023 in Sonosfera®, l’intitolazione del salone nobile di Palazzo Gradari ad Antonia Pallerini (Pesaro 1790), lo spettacolo di danza della MM Contemporary Dance Company, l’apertura straordinaria del Museo Nazionale Rossini.
Per l’assessore Daniele Vimini si tratta di «un’offerta variegata con tanti generi per rimarcare in modo importante una data – Santa Cecilia – anche in vista di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024, un anno che si può dire essere già iniziato. Una programmazione resa possibile da una serie di soggetti – Conservatorio Rossini, Ente Concerti, Pesaro Musei, Sistema Museo –, pensata per dare ulteriore valore e attenzione ad un momento dell’anno già ricco dal punto di vista culturale con la programmazione di Prosa e Danza a pieno regime ad esempio».
Il giorno ufficiale di Santa Cecilia (mercoledì 22 novembre) la proposta è triplice. Il Museo Nazionale Rossini sarà aperto eccezionalmente l’intera giornata (10-13, 15-18) e visitabile gratuitamente per i residenti di Pesaro e comuni limitrofi. In Sonosfera®, il Concerto Acusmatico dei premiati ISAC-2023 con 5 repliche alle 10.30, 11.30, 17, 18 e 19. Il concerto contiene in sequenza i primi 3 premiati e le 2 menzioni d’onore del concorso ISAC-2023 (International Sonosfera Ambisonics Competition “E. Giordani”) e rappresenta un’occasione unica per fare esperienza acustica di composizioni realizzate per lo spazio sonoro sferico, fruibili in modo acusmatico, ovvero nell’assenza totale di stimoli visivi. L’evento è anche un modo per preparare l’arrivo dell’edizione di ISAC-2024 che il Centre Pompidou di Parigi ha chiesto a Pesaro di co-organizzare e condividere con eventi che si svolgeranno dal 15 al 17 marzo 2024 nell’alveo di Pesaro Capitale della Cultura 2024. Chiusura della giornata alle 21 al Teatro Rossini, con l’appuntamento della Stagione dell’Ente Concerti: ‘Metamorphosi Ensemble | Romeo, Giulietta e…Petrushka’ con Andrea Oliva, flauto, Alessandro Carbonare, clarinetto Fabrice Pierre, arpa, Mauro Loguercio, violino, Francesco Pepicelli, violoncello, Angelo Pepicelli, pianoforte. In una sola serata verranno eseguite due suite dei due balletti più belli e famosi del Novecento.
Venerdì 24 novembre doppio appuntamento, questa volta nel segno della danza, espressione artistica che segna il dna culturale del territorio (basta pensare a Guglielmo Ebreo da Pesaro). Alle 18 l’intitolazione del salone nobile di Palazzo Gradari – luogo simbolo per l’arte cittadina – ad Antonia Pallerini, famosa danzatrice e mima nata a Pesaro nel 1790. Interprete di un nuovo genere coreutico (il coreodramma), i contemporanei – tra cui anche Stendhal – le riconoscevano ineguagliate capacità artistiche. La cerimonia vedrà la partecipazione speciale di danzatori della MM Contemporary Dance Company, che si esibirà più tardi alle 21 al Teatro Rossini. Premio Danza & Danza 2022 come miglior produzione italiana, Ballade è il nuovo spettacolo di MM Contemporary Dance Company diretta da Michele Merola ed è composto da due inedite coreografie: Ballade di Mauro Bigonzetti è un ritratto a tutto tondo degli anni Ottanta, decennio ormai diventato simbolo di un’epoca, mentre Elegia di Enrico Morelli racconta l’epoca attuale, periodo che mai come ora porta vertigine e smarrimento, ma anche la rinnovata speranza di un nuovo inizio.
Tappa finale sabato 25 novembre (ore 18) alla chiesa dell’Annunziata, con la rassegna dell’Ente Concerti ‘Nuovo Spazio Musica’ che propone il concerto ‘Boccherini in Spagna’ con i Cameristi dell’Orchestra Giovanile Toscana e Tommaso Tarsi alla chitarra. Un appuntamento che omaggia uno dei più importanti musicisti e compositori italiani del Settecento in occasione dei 280 anni dalla nascita.