FABRIANO – Prosegue la stesura del Piano urbano per la mobilità sostenibile a Fabriano. Un progetto nel quale crede molto l’Amministrazione comunale che lo ha avviato immediatamente dopo il proprio insediamento. E ora il processo di partecipazione entra ancora più nel vivo. Si è svolto, negli scorsi giorni, il Primo Tavolo del ciclo di incontri con gli stakeholder che ha avuto per oggetto la discussione e la valutazione degli obiettivi del Pums a partire dalla proposta di uno schema di macro-obiettivi. Si tratta sostanzialmente dei 17 macro-obiettivi indicati dalle Linee guida ministeriali con alcune integrazioni, che potranno essere meglio specificati e calibrati in base alle caratteristiche dei diversi contesti locali.
«Parallelamente agli incontri con gli stakeholder, gli obiettivi del Piano verranno portati all’attenzione dei cittadini che saranno chiamati, attraverso l’indagine online, a esprimere la loro opinione in merito all’importanza dei singoli macro-obiettivi. Il percorso partecipativo di questa prima fase prevede inoltre la realizzazione di un eventuale secondo ciclo di incontri con gli stakeholder (“Secondo Tavolo”) finalizzato a discutere e costruire, attraverso una tecnica di valutazione multicriteria, la gerarchia di importanza dei macro-obiettivi illustrati e condivisi nel Primo Tavolo», fanno sapere dall’Amministrazione comunale di Fabriano.
Il Pums è un piano strategico che orienta la mobilità in senso sostenibile con un orizzonte temporale medio lungo coordinandosi con piani settoriali e urbanistici a scala sovraordinata e comunale. I principi ispiratori del Piano urbano della mobilità sono l’integrazione, la partecipazione, la valutazione e il monitoraggio. Le linee di indirizzo per qualsiasi strategia di Piano definiscono gli obiettivi che si vogliono raggiungere, individuati in funzione delle criticità e delle potenzialità della mobilità attuale. Nel caso del Pums vi sono degli obiettivi sovraordinati, stabiliti dalle comunità internazionali e nazionali che orientano in modo decisivo il piano. Tali macro-obiettivi sono l’accessibilità (assicurare un alto livello di accessibilità alla città e nella città), Tutela del clima (rispetto degli obiettivi minimi di tutela del clima stabiliti dall’Unione Europea), sicurezza stradale (ridurre al minimo gli incidenti causati dalla mobilità), vivibilità e qualità della vita (rendere la città più attrattiva e più vivibile).
Il Comune di Fabriano ha avviato un percorso per la definizione del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile «partendo dall’individuazione delle criticità della mobilità attraverso l’applicazione di una metodologia innovativa di confronto in grado di coinvolgere direttamente gli attori che quotidianamente vivono la città per poter costruire, in maniera condivisa, uno strumento fondamentale di politica della mobilità quale è il Pums».